Auddino: 6 mln per il porto di Gioia Tauro in 3 anni
"Tempi di restyling per il Porto di Gioia Tauro. Con un emendamento alla Manovra 2020, a prima
firma del senatore del M5S Giuseppe Fabio Auddino, saranno stanziati 6 milioni di euro in tre anni dal 2020 per consentire l'ammodernamento e lo sviluppo del retroporto: un'area di circa 24 mila metri quadrati, composta da agglomerati industriali che ricadono nei 3 comuni calabresi di Gioia Tauro, Rosarno e San
Ferdinando". E' quanto si legge in una nota.
"La norma - dice Auddino, dopo il via libera al testo in
commissione Bilancio del Senato - destina 2 milioni di euro
all'anno nel triennio per la riqualificazione di un'area che si
estende per 24 mila metri quadrati. Con queste risorse rendiamo
possibili interventi di manutenzione ordinaria e non, il
rifacimento di strade e l'installazione di sistemi di video
sorveglianza. Grazie all'ex ministro Toninelli, che ha lavorato
senza sosta per il rilancio del porto gioiese, in poco meno di
un anno abbiamo sbloccato lo stallo in cui versava il porto da
anni ed arrestato il calo dei volumi di traffico dei container.
Appena qualche giorno fa sono state istallate tre gru di oltre
87 metri di altezza, tra le più grandi al mondo, capaci di
lavorare navi da 22 mila TEUs con un braccio d'estensione in
grado di manovrare fino a 24 file di container. Oggi la società
MSC è diventata l'unica titolare della concessione del terminal
sottoscrivendo l'impegno a rilanciare questa importante
infrastruttura con investimenti immediati e importanti".
"In questo contesto - conclude il parlamentare - si
inseriscono gli interventi di riqualificazione del retroporto".