Steccato di Cutro, la telefonata inedita dei pescatori alla Guardia Costiera: "Peschereccio si sta ribaltando. Stanno affogando"
A due anni dalla tragedia, continuano a trapelare dettagli shoccanti. Domani la Shlein a Steccato di Cutro per il secondo anniversario.

Si poteva fare qualcosa per evitare quella tragedia immane. E’ fortuito pensarlo dopo aver ascoltato l’audio inedito della telefonata mai uscita la notte del 26 febbraio 2023, la data che segnò la morte di 94 migranti, di cui 35 bambini, a seguito del naufragio del caicco che li trasportava nei pressi di Steccato di Cutro. A distanza da due anni esatti da quella tragedia, continuano a trapelare dettagli shoccanti, dettagli che non possono che far porre domande su quello che realmente è accaduto quella notte, se quei 35 bambini avrebbero potuto continuare a crescere, su chi deteneva o meno le responsabilità di quanto è avvenuto. La telefonata inedita è stata trasmessa durante il programma Rai “Il cavallo e la torre” e registra la richiesta d’aiuto da parte di un pescatore che avvisa la Guardia Costiera di Roma di aver visto un peschereccio carico di persone che stava per ribaltarsi. L’uomo si trovava sulla spiaggia di Steccato di Cutro alle ore 4.35 della mattina, nell’esatto momento in cui la tragedia si compiva.
La telefonata
Di seguito, la telefonata inedita tra il pescatore e la Guardia Costiera di Roma. L’audio è stato mandato in onda durante la puntata de “Il cavallo e la torre”, in onda su Rai 3:
- Pronto, Guardia Costiera? Siamo qui a Crotone all’uscita del fiume Tracina… o come si chiama... non lo so, vedo che un peschereccio si sta ribaltando qui. Penso che si stanno affogando
- Ma riesci a vedere qualcosa? Quante persone ci sono?
- Vedo tre lampadine
- Non vedi persone?
- Le persone si! Che stanno strillando
- Ma vedi qualcuno che è caduto in acqua?
- Si, fa segno
- Ancora si muove la barca o è ferma?
- No si muove! Ecco sta arrivando, li porta verso riva. Stanno a 50 metri da riva adesso, li ha portati il mare
A due anni dalla tragedia, Shlein per la veglia a Steccato di Cutro
Domani rincorrerà il secondo anniversario dal naufragio. Intanto politici e istituzioni si apprestano a partecipare alla veglia. Tra questi, la segretaria del Pd, Elly Shlein che domani prenderà parte alla commemorazione, in programma per le 4 del mattino, ora in cui è avvenuto il naufragio. La veglia rientra nelle iniziative organizzare di concerto con la ‘Rete 26 febbraio’ (nata per iniziativa di gruppo di associazioni, enti del terzo settore, cittadini e sindacati). Un momento che raccoglie e che designa l’ennesima ‘giornata della memoria’ di vittime innocenti. Steccato di Cutro diventa un muro di compianto, la meta di pellegrinaggio dei più fortunati, di chi non è costretto ad una ‘roulette russa nel mare’ per trovare speranza altrove. E mentre, ancora, ci si chiede che cosa si sarebbe potuto fare, come sarebbe potuta andare, mentre si confrontano le scelte politiche con quelle morali, rimangono impresse nella memoria quelle immagini che difficilmente si possono dimenticare.
Come quel cappottino rosa, adagiato sulla spiaggia. In ricordo di chi non ha potuto scegliere.