Viabilità in Calabria: criticità infrastrutturali e ostacoli allo sviluppo

Ma quale Ponte sullo Stretto… ​La Calabria affronta da troppi anni significative problematiche legate alla viabilità, che ostacolano lo sviluppo economico e sociale della regione. Le criticità principali riguardano le infrastrutture incomplete, la manutenzione carente e le infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti pubblici.

Infrastrutture incomplete e progetti incompiuti

Numerosi progetti infrastrutturali in Calabria sono rimasti incompiuti, causando disagi ai cittadini e limitando le opportunità di crescita. Un esempio emblematico è la Pedemontana della Piana di Gioia Tauro, un'opera frammentata e priva di collegamenti vitali, il cui completamento è essenziale per garantire una mobilità sicura e continua nella regione. Per restare sulla cronaca degli ultimi giorni, basti pensare ai problemi viari del vibonese investito da frane.

La Strada Statale 106 Jonica presenta tratti in fase di ammodernamento, ma molti lavori sono ancora in corso o in fase di progettazione, lasciando vaste aree prive di collegamenti efficienti e su questa arteria viaria si registrano spessissimo incidenti mortali a causa delle sue condizioni.

Infiltrazioni criminali negli appalti pubblici

Un ulteriore ostacolo allo sviluppo delle infrastrutture viarie in Calabria è rappresentato dalle infiltrazioni della criminalità negli appalti pubblici. L'ammodernamento dell'Autostrada A3 (ora A2) è stato segnato, in passato, da ritardi e scandali legati alla presenza della criminalità organizzata nei cantieri, con conseguenti aumenti dei costi e prolungamento dei tempi di realizzazione.  

Affrontare queste sfide richiede interventi mirati e coordinati, con l'obiettivo di completare le opere incompiute, garantire una manutenzione efficace e contrastare le infiltrazioni criminali, al fine di promuovere lo sviluppo e migliorare la qualità della vita dei cittadini calabresi.
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