Il presidente di Cia-Agricoltori Italiani Calabria, Nicodemo Podella, visto il perdurare dello stato siccitoso che si sta verificando in Calabria - praticamente su molte aree non piove da mesi - rivolge un accorato appello
alle strutture consortili calabresi deputate alla erogazione dell’acqua, perché sia anticipata l’apertura dei canali di irrigazione e sia erogata l’acqua necessaria per irrigare i campi, in modo da salvaguardare da danni
irreversibili, le tante colture di pregio in atto.
E’ necessario, a detta del presidente Podella, a seguito del cambiamento climatico determinatosi, mitigare gli effetti negativi del clima sulla crescita e lo sviluppo delle coltivazioni, attivando tutte le misure preventive possibili, evitando di "inseguire dichiarazioni di calamità che oramai non salvaguardano più la perdita di reddito delle aziende se non coperte da assicurazioni rischi". Per questa via, secondo il presidente Podella, chiedere che i consorzi di bonifica si attivino immediatamente ad anticipare l’erogazione dell’acqua ad uso irriguo, "è quanto mai legittimo, oltre che opportuno e necessario".