Furti in boutique della Locride: due donne arrestate, tre complici denunciate
Blitz dei Carabinieri, recuperata merce di valore e avviate nuove indagini

Un giro di furti ben organizzato, con un bottino fatto di capi d’abbigliamento per bambini e accessori rubati in diverse boutique della Locride, è stato smantellato dai Carabinieri della Compagnia di Locri, che hanno arrestato in flagranza di reato due donne e denunciato altre tre complici.
Colte sul fatto: il blitz dei Carabinieri
L’intervento delle forze dell’ordine è scattato dopo una segnalazione diretta alla Centrale Operativa della Compagnia, effettuata dal titolare di un noto negozio di abbigliamento di Locri. L’uomo ha notato un gruppo di ragazze intenti a sottrarre capi di valore e ha subito allertato i militari.
I Carabinieri sono giunti tempestivamente sul posto, bloccando le responsabili prima che riuscissero a fuggire con la refurtiva. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire gli indumenti rubati, il cui valore complessivo ammonta a diverse centinaia di euro.
Le due donne arrestate, con il supporto delle tre complici denunciate, erano riuscite a portare a termine diversi colpi nei negozi della zona, utilizzando una tecnica collaudata. La merce recuperata è stata restituita al legittimo proprietario.
Indagini in corso: altri furti collegati alla banda
L'arresto ha dato impulso a nuove indagini per ricostruire il raggio d’azione della banda. L’analisi delle immagini di videosorveglianza di altri negozi della Locride ha rivelato una rete di furti seriali, con lo stesso modus operandi: azione rapida, distrazione dei titolari e sottrazione degli oggetti con destrezza.
Gli investigatori stanno ora lavorando per collegare il gruppo ad altri colpi avvenuti nella zona e verificare se siano coinvolti ulteriori soggetti nella rete criminale.
Le accuse e il procedimento giudiziario
Le donne coinvolte nell'operazione sono indagate per furto aggravato e ricettazione. Tuttavia, il provvedimento è stato adottato nella fase delle indagini preliminari, pertanto le persone sottoposte a misura cautelare sono da considerarsi innocenti fino a eventuale condanna definitiva.
L’operazione dei Carabinieri rappresenta un duro colpo alla microcriminalità locale, restituendo sicurezza ai commercianti della Locride, sempre più bersagliati da episodi di furto e saccheggio. Le forze dell’ordine continuano a monitorare il territorio per prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa.