«Ci gratifica molto l'interesse e l'attenzione per Gioacchino da Fiore e l'Abbazia florense mostrati dal comandante interregionale dei carabinieri di Sicilia e Calabria, il generale di corpo d'armata Riccardo Galletta, che ieri sera ha visitato il complesso badiale di San Giovanni in Fiore, compresi la sede del Centro internazionale di studi gioachimiti e i cori notturni dell'area sacra».


 

Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che precisa: «Il generale Galletta ha espresso grande apprezzamento per la bellezza architettonica dell'Abbazia florense e per la profondità e l'attualità del pensiero di Gioacchino da Fiore, confermando la sua riconosciuta levatura culturale.

 

Per l'amministrazione e per l'intera comunità sangiovannese è stato un onore accoglierlo e mostrargli i tesori culturali e spirituali della città, con la guida appassionata della studiosa Antonella Prosperati e con l'importante contributo del Centro internazionale di studi gioachimiti.


 

Siamo felici che il generale Galletta abbia manifestato l'intenzione di ritornare a San Giovanni in Fiore e lo aspettiamo per un nuovo, intenso incontro istituzionale e culturale». Nella sua visita, il comandante interregionale Galletta, accompagnato dal proprio aiutante di campo, dal comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Agatino Saverio Spoto, dal comandante della compagnia di Cosenza, maggiore Antonio Quarta, dal comandante della stazione di San Giovanni in Fiore, luogotenente c. s. Francesco Tamburello, e da altri ufficiali e sottoufficiali, a riprova della solidità dei rapporti istituzionali dell'Arma con l'amministrazione comunale in carica, guidata dalla sindaca Rosaria Succurro.