Sulla difficile situazione dell'ex ospedale di San Marco Argentano (CS), è intervenuto il consigliere provinciale Andrea Cuzzocrea, che, attraverso i social, ha chiesto chiarezza in relazione alle sorti del nosocomio della cittadina normanna.

Ricordiamo che l'ospedale, circa dieci anni fa, è stato praticamente chiuso per essere poi convertito in "Casa della Salute", a seguito dell'adozione del piano di rientro. Il processo di riconversione, però, non è mai avvenuto creando disagi all'intera popolazione della valle dell'Esaro, per la quale la struttura rappresentava un punto di riferimento.


Le parole di Cuzzocrea



"Sono a fianco dei cittadini della Valle dell’Esaro - ha detto Cuzzocrea - che hanno diritto di sapere quando gli oltre otto milioni di euro stanziati per la ristrutturazione saranno sbloccati e se il “Pasteur” diventerà Casa della salute come previsto. Occorre avere tempi e risposte certe! Troppi ritardi sono già stati accumulati mentre i disservizi per la popolazione sono aumentati".

"Questo è inaccettabile - ha proseguito il consigliere provinciale - e fa male vedere le condizioni decadenti di un ospedale che nel corso dei decenni ha offerto sicurezza e qualità delle cure. Ci siamo resi conto nell’ultimo anno quanto sia importante avere strutture sanitarie funzionanti sui territori, pronte a gestire sia i servizi quotidiani che le emergenze".

"Auspico che i rappresentanti della politica e della sanità - ha concluso Cuzzocrea - spieghino una volta per tutte quale futuro aspetta l’ospedale di San Marco Argentano. La salute non può attendere!"