UNPLI Cosenza: Il presidente Antonello Grosso La Valle ringrazia ma declina l'invito a candidarsi
Il presidente provinciale UNPLI Cosenza e Consigliere nazionale Antonello Grosso La Valle ringrazia calorosamente tutti gli esponenti delle varie forze politiche che lo hanno contattato in diverse occasioni, in questi giorni, per proporgli una candidatura per il rinnovo del consiglio regionale nei rispettivi schieramenti. Ribadendo ancora una volta la volontà di non scendere in campo per motivi strettamente personali, il Presidente Grosso La Valle dichiara: “Il mio impegno nel terzo settore e nello sviluppo sociale, culturale, economico dei territori e delle comunità, con la centralità delle risorse umane, continuerà anche nei prossimi anni con l'indirizzo della programmazione e progettualità per il bene comune sempre con la determinazione nella funzione/obiettivo”. E aggiunge: “L’interesse mostrato verso la mia persona mi lusinga soprattutto perché a parlare sono le azioni e le proposte portate avanti in questi anni con costanza, dedizione, senza alcuno scopo se non quello di far crescere il mondo delle Proloco e quindi dell’Unpli in un’interazione con i territori, gli enti, le diverse associazioni e tutti i soggetti attivi. Aver costruito rapporti e progetti nell'intento di generare socialità ed economia. Poter raccontare le azioni realizzate mi rende sicuro e pronto per nuove sfide consapevole di avere operato in modo chiaro, sano nella coscienza di voler migliorare un terra straordinaria come la Calabria, ma congelando per il momento la partecipazione alle elezioni regionali”. L’invito finale è a continuare su questa strada, ascolto, dialogo, collaborazione le parole d’ordine: “Sarò pronto ad incontrare, proporre e soprattutto sollecitare il prossimo Presidente e i futuri Consiglieri regionali con la solita determinazione ed incisività al fine di elaborare, attraverso tavoli di concertazione e sinergie pubblico - privato, le priorità e la funzione legislativa - programmatica dell'Ente Regione. La Calabria non può essere l'ultima, ci sono tantissime realtà positive e soprattutto un patrimonio che deve essere il motore per risalire le posizioni! Il ritardo non è più tollerabile. Così come mi auguro che nella prossima legislatura la tanto agognata Legge sulle Proloco trovi l’approvazione che in questi anni, nonostante l’interesse mostrato da diversi consiglieri e dalla stessa Giunta regionale, è rimasta imbrigliata nella farraginosa macchina della burocrazia. Il mio messaggio è quello di ripristinare il senso di responsabilità e del dovere/diritto e di condurre questa campagna elettorale evitando conflitti e polemiche superflue che non giovano a nessuno anzi rallentano e compromettono ancor di più la crescita e lo sviluppo di questa regione”.