"La vicenda della Rsa di Torano conferma tutte le nostre preoccupazioni che avevamo già espresso

in occasione di quanto avvenuto a Chiaravalle. La campagna di

tamponi a tappeto nelle strutture sanitarie private, annunciata

dalla presidente Santelli, è ancora tutta sulla carta. La tanto

decantata unità di crisi regionale non può limitarsi a

registrare i fatti dopo che sono avvenuti". È quanto afferma il

capogruppo Pd in consiglio regionale, Domenico Bevacqua.

  "Ben venga l'ordinanza di chiusura della presidente Santelli

- prosegue - ma senza una reale mappatura delle case di cura e

dei rischi ad esse connessi, continueremo a rincorrere

l'emergenza, privi di un piano razionale ed efficiente. Non

vorremmo che la chiusura diventasse quasi una routine per

scaricare su altri le proprie responsabilità. La questione delle

case di riposo rischia di esplodere: una bomba epidemiologica

per gli ospiti, per i lavoratori, per i territori. L'azione

preventiva da parte della macchina regionale è fondamentale.

L'impressione è che si stia andando a tentoni, senza una

organizzazione e una visione d'insieme. Ai tempi del Covid, la

prevenzione è tutto: non si può nascondere la polvere sotto il

tappeto, sperando che non venga fuori: perché il virus, il

tappeto lo strappa da terra e lo tira per aria. La presidente

Santelli dia effettivi segni di concretezza".