Il gastronomo con il baffo Piero Cantore: ricetta 'pane cunzatu'
Questa volta voglio proporre a tutti i miei lettori una ricetta abbastanza consistente tipica del periodo invernale.
Sto parlando del pane cunzatu alla calabrese, abbastanza carica di calorie e gusto. Io al posto vostro la proverei a fare, va benissimo anche come piatto unico e se volete renderla un po' più saporita sostituite la pancetta tesa con i frisuli del maiale che fra un po' di tempo saranno disponibili.
Partiamo dagli ingredienti (per 1 pitta):
– 300 grammi di farina bianca tipo 00
- 150/160 grammi di acqua circa
– 20 grammi di lievito di birra fresco
– 200 grammi di ricotta di mucca
– 150 grammi di caciocavallo tagliata a cubetti
- 100 grammi di ricotta fresca
– 100 grammi di guanciale a cubetti
– 2 uova sode
Iniziamo la nostra preparazione con impastare del pane.
Sulla spianatoia preparate l'impasto con la farina messa a fontana, inserite al centro un po' di acqua dove diluire il lievito, un cucchiaio di olio di oliva e il sale. Impastate per bene il tutto e quando avrete un impasto liscio e omogeneo vuol dire che è pronto per la lievitazione, io di solito faccio un 50/55% di acqua sul quantitativo totale di farina.
Inseriamoli all'interno di una ciotola e fatelo lievitare il tutto coperto di sopra da pellicola per circa 2 o 3 ore, la pellicola servirà ad evitare che si secchi la parte superiore che io vi consiglio anche di spennellare con un po' di olio d'oliva.
Passato il tempo, prendete l'impasto e dividetelo in due parti, una un po' più grande per la parte di sotto della teglia e l'altra un po' più piccola per la parte di copertura. Stendete le due metà. Con la prima foderate una teglia per ciambelle senza il buco centrale, che in precedenza avevate unto con un po' di olio.
A questo punto prendete una ciotola ed inserite dentro prima il guanciale tagliato a dadini, l'uovo tagliato a fette e poi a pezzetti, un po' di prezzemolo, la ricotta ben sbriciolata, i cubetti di caciocavallo Silano , un filo di olio di oliva sopra il tutto. Il sale e il pepe nero.
Amalgamate per bene il composto e poi trasferitelo all'interno della teglia dove avevamo steso la pasta facendo attenzione a non rompere la pasta di sotto e richiudete con l'altra metà dell'impasto. Mi raccomando, chiudete con attenzione i bordi!
Preriscaldate il forno a 180 gradi e quando è caldo infornate il tutto per circa 45 minuti. Trascorso il tempo, fate riposare la pitta ripiena per almeno 5 minuti e servitela a tavola.
Sentirete che gusto in bocca, questa è la ricetta tradizionale calabrese ma poi voi potete cambiare il ripieno seguendo il vostro gusto personale , io per esempio aggiungo anche un po' di melanzane precedentemente fritte a fette e per la parte sapida invece del sale, grattugio un po' di ricotta salata affumicata.
Per qualsiasi domanda resto a vostra completa disposizione suila mia pagina Facebook , appuntamento alla prossima settimana con una nuova esperienza gastronomica con il vostro gastronomo mi fiducia.