"Intensificare i controlli da parte della Guardia di Finanza su tutto il territorio nazionale

e, in particolare, nelle zone focolaio dell'epidemia da

coronavirus, volti ad accertare e sanzionare eventuali fenomeni

speculativi sui prezzi dei beni alimentari e di consumo. E'

quanto prevede un ordine del giorno presentato alla Camera dal

vice capogruppo di Fratelli d'Italia Wanda Ferro e accolto dal

Governo nell'ambito della discussione sul disegno di legge sugli

interventi per fronteggiare il coronavirus". Ne dà notizia un

comunicato diffuso dalla stessa parlamentare.

  "Tra gli ordini del giorno presentati da Fratelli d'Italia

sull'emergenza coronavirus, che prevedono interventi in materia

sanitaria, economica e di sicurezza - afferma Wanda Ferro -

questo mira a contrastare lo sciacallaggio commerciale che si

sta registrando parallelamente al timore di possibili contagi

che si diffonde tra la popolazione. Non è un mistero che siano

saliti alle stelle i prezzi delle mascherine chirurgiche e

quelli dei prodotti disinfettanti per le mani, con rincari di

oltre il 148 per cento. Nelle prime giornate di casi di contagio

conclamato, peraltro, la paura ha fatto impennare le vendite nei

supermercati e la grande distribuzione ha registrato nella zona

rossa picchi di vendite del 50 per cento. Sembra emergere,

insomma, una certa ansia nei consumatori che riporta, nelle

immagini, alle corse ai supermercati nel periodo della guerra

del Golfo. Tali dinamiche potrebbero portare a fenomeni

speculativi sui prezzi anche dei beni alimentari e di consumo.

Per questo abbiamo chiesto e ottenuto dal Governo l'impegno ad

intensificare i controlli e tutelare i consumatori".