In seguito alle ultime indiscrezioni che parrebbero confermare il prolungamento del coprifuoco almeno fino al primo giugno, numerose sono le reazioni contrarie a questo provvedimento.

Tra queste, quella di Nicola Caruso, componente dell’Esecutivo Nazionale di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia.

“Non abbiamo mai condiviso questa misura restrittiva della libertà personale degli italiani - dichiara Caruso - che, oltre a rispondere con difficoltà ad un’esigenza di contenimento epidemiologico, con fatica pare rientrare nell’alveo delle garanzie costituzionali”.

“Dopo quasi sei mesi di coprifuoco, ciò che abbiamo imparato è che la necessità di vivere una socialità sicura e rispettosa delle regole - continua il meloniano - ha indotto gli italiani a modificare le proprie abitudini, costringendo i locali che possono accogliere i propri avventori a non poter servire tutti i propri clienti, come avrebbero altrimenti potuto fare in più ore di apertura”.

“Con l’arrivo della bella stagione, coincidente con la stagione turistica, costituisce inoltre una misura omicida per l’economia - si legge ancora nella nota - che disincentiva la scelta del Bel Paese come destinazione per il turismo internazionale, al contrario di quanto fatto in altri paesi, come la Grecia”.

“Se letta in combinato disposto con le misure del Governo che rendono più semplice viaggiare all’estero che nelle altre regioni - conclude Caruso - dichiara questo Governo nemico dell’economia nazionale”.