Potenziare i servizi sanitari nel territorio della Presila. Questo l’obiettivo dell’incontro che si è tenuto ieri mattina tra una rappresentanza di Sindaci presilani, accompagnati dall’Onorevole Pasqualina Straface, Consigliere regionale e Presidente della Terza Commissione Sanità ed il Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria della provincia di Cosenza,Antonio Graziano. Casali del Manco, Celico, Spezzano della Sila, Rovito e Zumpano, i Comuni presenti con i relativi Sindaci, rispettivamente Francesca Pisani, Matteo Lettieri, Salvatore Monaco, Giuseppe De Santis e Fabrizio Fabiano, che hanno rappresentato anche le esigenze del Comune di Aprigliano.


 

Poliambulatori, assistenza sanitaria domiciliare, servizi specialistici e di fisioterapia sul territorio: queste sono solo alcune delle esigenze della Presila delle quali si è discusso nel corso dell’incontro, e delle quali si è fatta portavoce l’Onorevole Straface, rivolgendosi ai vertici dell’Asp cosentina.


 

È fondamentale rafforzare i presidi sanitari su un territorio vasto e popoloso come quello presilano – ha affermato – E prestare attenzione alle procedure che porterebbero alla realizzazione di Case di Comunità”.


 

Il Presidente della Commissione Sanità si è focalizzata in particolare sulla necessità di potenziare il poliambulatorio di Casali del Manco con ulteriori servizi specialistici ed il centro di fisioterapia di Celico, che al momento offre solo visite fisiatriche e per il quale è necessario procedere all’assegnazione dei fisioterapisti.


 

“Sarebbe auspicabile inoltre – ha aggiunto Straface - dotare il territorio presilano di servizi oncologici, che sarebbero di grande aiuto a tante famiglie in difficoltà”.


Ognuno dei Sindaci presenti ha riferito al Commissario Graziano le esigenze del proprio comprensorio, convenendo tutti sulla necessità comune, al di là di campanili, di poter offrire ai cittadini della Presila servizi sanitari dignitosi, senza dover essere costretti a rivolgersi a strutture ospedaliere lontane dalle proprie abitazioni e senza gravare ulteriormente sull’ospedale dell’area urbana.


Il nostro vuole essere un ragionamento complessivo che riguarda tutta la Presila– ha sottolineato Francesca Pisani, primo cittadino di Casali del Manco, che ha ringraziato Straface e Graziano per l’attenzione Intendiamo cioè dare risposte non solo ai singoli Comuni, ma ad un territorio vasto.


 

I nostri obiettivi sono quelli di mantenere attivi i presidi, ma soprattutto di riuscire ad erogare nei vari territori presilani servizi differenti, senza duplicazioni.


 

Sul mio territorio comunale – ha affermato – esiste un poliambulatorio che ospita anche la guardia medica, una struttura bellissimache purtroppo negli anni è stata depotenziata per carenza di medici e di personale”.


 

Pisani ha spiegato che mancano chirurghi, urologi e dentisti, che otorini e dermatologi sono disponibili una sola volta a settimana, che è possibile effettuare prelievi solo due volte a settimana, e che non vengono più assegnati servizi di assistenza domiciliare.


 

“Considerato che noi Sindaci delle aree interne ci scontriamo con i fenomeni di spopolamento e di invecchiamento della popolazione – ha evidenziato – abbiamo il dovere di dare supporto e certezze ai nostri concittadini anziani”.


 

Il Sindaco ha spiegato poi che qualche anno addietro, con risorse di bilancio, il Comune di Casali del Manco ha acquistato un terreno adiacente al poliambulatorio: l’idea era quella di far nascere una Casa di Comunità, per la quale si attende ancora un riscontro dall’Asp e dalla Regione.


Anche gli altri Sindaci hanno riferito al Commissario delle diverse strutture presenti nei propri territori che potrebbero diventare dei punti di riferimento sanitari per l’intera Presila.


 

Il primo cittadino di Celico Matteo Lettieri ha aggiunto, ad esempio, che sarebbe opportunooffrire al comprensorio un servizio di logopedia, a sostegno di tante famiglie obbligate a rivolgersi altrove.    


 

Il Commissario Graziano, affiancato da alcuni dirigenti Asp, tra i quali Antonio Capristo e Remigio Magnelli, si è detto immediatamente colpito dalla passione e dal profondo accordo mostrati dal gruppo di Sindaci presenti, sottolineando che nessuno meglio di loro può riferire precisamente le esigenze dei territori.


 

“La mentalità di insieme – ha affermato – ha sicuramente una marcia in più.


 

L’Azienda sanitaria offre massima disponibilità per progetti presentati da centri aggregati. Nel frattempo stiamo lavorando per potenziare l’assistenza domiciliare – ha detto - e per favorire concorsi pubblici per reclutare personale sanitario”.


 

Il Commissario ha spiegato inoltre che a breve sarà operativo il sistema di emergenza-urgenza che garantirà la copertura totale del territorio regionale, ed in particolare delle aree interne, con 60 nuove ambulanze attrezzate di macchinari innovativi per individuare patologie ‘tempo dipendenti’ che, con personale altamente formato, in collegamento con gli specialisti di riferimento, sarà in grado di offrire un primo adeguato soccorso e un servizio di diagnostica ai pazienti già nella fase del trasporto.


 

Nel corso della riunione si è discusso anche di potenziare la pista di atterraggio dell’elisoccorso di Zumpano e della possibilità di individuare un’altra zona, in Presila, per realizzarne una seconda.