"Mi sono confrontato con i governatori di Forza Italia. Sono intervenuti con azioni

concrete e non con annunci di fronte agli inaccettabili ritardi

dello Stato, per sostenere commercianti e piccoli imprenditori a

cui hanno versato: 2000 euro a fondo perduto regione Calabria di

Jole Santelli e  2500 euro il Piemonte di Alberto Cirio.Lo

stesso ha fatto la Basilicata del presidente Bardi con il

microcredito". Lo ha affermato il leader di Forza Italia, Silvio

Berlusconi, a Pomeriggio Cinque su Canale 5.

  "Hanno versato soldi senza costringere nessuno a una Via

Crucis di certificati o ad iscriversi su siti internet andati in

tilt: hanno dimostrato che si può fare tutto anche soltanto con

una email e con un bonifico. La Regione Molise poi ha acquistato

iPad e computer per i bambini costretti a studiare da casa, ma

che non avevano gli strumenti per farlo.I nostri governatori -

sottolinea l'ex premier - si sono mossi autonomamente mentre il

governo continuava a discutere".

  "Tocca però allo Stato deve immettere soldi, deve immettere

liquidità nel mercato. Questo significa, in parole semplici, far

avere, assegnare denaro a fondo perduto a cittadini e imprese in

difficoltà. Ieri alcuni operatori telefonici dell'Inps hanno

raccontato che il loro call-center è preso d'assalto per la

cassa integrazione e i bonus  da 600 euro che non arrivano. Le

persone dicono che hanno fame, piangono e minacciano di andare a

fare rapine. Dobbiamo ad ogni costo- conclude l'ex premier -

evitare che i consumi rimangano fermi, che le aziende chiudano,

che vadano persi altri posti di lavoro. Bisogna che la cassa

integrazione per i dipendenti venga versata subito: sono in

tanti, in troppi, che non hanno ancora ricevuto nulla".