L’importanza del controllo del territorio e la prevenzione del crimine
Carabinieri e quanto scoperto

Africo e Brancaleone: maxi-sequestro di droga e armi clandestine nella Locride

I Carabinieri di Locri, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, hanno condotto un’importante operazione nel territorio della Locride, in particolare nei comuni di Africo e Brancaleone. L’intervento ha portato al sequestro di un’arma clandestina, numerose munizioni e quasi 9 kg di marijuana, segno di un’attività criminale organizzata e pericolosa nella zona.

Controllo straordinario del territorio

La scoperta del materiale illegale e il coinvolgimento di unità speciali
L’operazione, che rientra in un programma di controllo straordinario del territorio, è stata eseguita grazie alla partecipazione di oltre 60 militari che hanno effettuato numerose perquisizioni in abitazioni, terreni agricoli privati e aree pubbliche. Durante le perquisizioni, sono stati rinvenuti 18 pacchi di cellophane contenenti quasi 9 kg di marijuana. Oltre alla droga, nascosta abilmente tra la vegetazione, i Carabinieri hanno recuperato una carabina calibro 4,5 mm priva di matricola e circa 60 cartucce per pistola calibro 9, tutto ben nascosto in aree anche destinate al pascolo del bestiame.

Africo e Brancaleone

Il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria

L’uso di unità speciali, come lo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, ha permesso di svolgere ricerche mirate anche nelle zone più impervie, garantendo un controllo capillare e preciso. Questa squadra è formata appositamente per operazioni in territori difficili, come quelli montani e isolati della Locride, dove le attività criminali possono trovare rifugio grazie alla conformazione del territorio.

La Locride e la lotta alle attività illegali
L'operazione in corso nella Locride rientra in una serie di iniziative coordinate dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria, che da tempo intensifica i controlli per contrastare l’illegalità diffusa nella zona. Africo e Brancaleone, come altre aree della Locride, sono spesso teatro di attività criminali legate alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti, al possesso e alla distribuzione di armi clandestine e alle estorsioni. La ‘ndrangheta mantiene un controllo radicato in questa zona e alimenta un mercato illegale che prospera grazie a intimidazioni e violenza.

Squadrone eliportato cacciatori Calabria

Le estorsioni e il traffico di droga sono solo alcuni degli strumenti utilizzati dalla ‘ndrangheta per mantenere il controllo sul territorio e finanziarsi. La scoperta di armi e droga nascosta in aree destinate al pascolo riflette la strategia delle organizzazioni criminali di sfruttare il territorio rurale per sfuggire ai controlli delle autorità.

L’importanza del controllo del territorio e la prevenzione del crimine
Le operazioni dei Carabinieri in queste aree non solo mirano a sequestrare materiali illegali, ma svolgono un ruolo chiave nella prevenzione del crimine e nella protezione dei cittadini. Il sequestro di armi e droga ha un impatto diretto sulla sicurezza della comunità e contribuisce a migliorare la percezione di legalità in una regione che, storicamente, è segnata dalla presenza della criminalità organizzata.

Controllo sul territorio

Il controllo del territorio rappresenta infatti una delle forme più efficaci di prevenzione, perché scoraggia l’attività criminale e garantisce alla comunità una maggiore tranquillità. La Locride è una zona particolarmente complessa dal punto di vista della sicurezza, e il lavoro dei Carabinieri mira a restituire ai cittadini la fiducia nelle istituzioni, dimostrando che l’attenzione per la sicurezza è costante e capillare.

Un messaggio di sicurezza per la comunità della Locride
Questa operazione è solo uno degli interventi che i Carabinieri stanno portando avanti nella Locride, ma rappresenta un segnale importante per la comunità. La presenza delle forze dell’ordine è fondamentale per proteggere i cittadini e mantenere il controllo del territorio, un impegno che va oltre il semplice sequestro di materiali illeciti.

Le attività di contrasto portate avanti in aree critiche come Africo e Brancaleone mostrano come sia possibile, anche in contesti difficili, lavorare per il ripristino della sicurezza e della legalità.