Vincenzo Voce
Sindaco di Crotone

Bonifica Eni: "Un provvedimento straordinario che contraddice la volontà di dialogo"

Il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, e il presidente della Provincia, Sergio Ferrari, esprimono forte contrarietà rispetto all’ordinanza del commissario straordinario della bonifica, Emilio Errigo. L’ordinanza impone ad Eni Spa l’immediato avvio dei lavori di bonifica e il conferimento dei rifiuti presso la discarica di Sovreco, utilizzando poteri straordinari. Secondo i due amministratori locali, il provvedimento rappresenta un “vero e proprio schiaffo istituzionale” nei confronti delle ragioni espresse dagli enti territoriali durante le conferenze di servizi e nei ricorsi presentati al Tar della Calabria da Regione, Provincia e Comune di Crotone.

Voce e Ferrari criticano l’atteggiamento del commissario Errigo, sottolineando come l’ordinanza contraddica la volontà di addivenire a una soluzione condivisa, già manifestata nei tavoli tecnici degli ultimi giorni. Inoltre, contestano il fatto che il provvedimento sia stato emesso senza attendere l’avvio delle pratiche per le notifiche relative al trasporto transfrontaliero dei rifiuti pericolosi.

"Atteggiamento contraddittorio e immobilismo istituzionale"

Il sindaco e il presidente manifestano stupore per il comportamento del commissario Errigo, che solo ora, dopo oltre un anno e mezzo dal suo insediamento, sembra aver scoperto i poteri straordinari che gli consentirebbero di derogare a leggi e regolamenti. Secondo i due amministratori, il commissario si è mosso solo dopo l’eco delle dichiarazioni del direttore generale delle bonifiche presso il Mase in sede parlamentare, dimostrando un atteggiamento contraddittorio rispetto al lungo periodo di inattività.

Per questo motivo, Voce e Ferrari annunciano la sospensione di ogni tavolo tecnico e di ogni rapporto istituzionale con l’autorità commissariale. Inoltre, intendono proporre un nuovo ricorso al Tar contro un provvedimento che considerano un ulteriore “strappo al territorio”.