Un ordine ingannevole impartito dalle cellule tumorali frena la difesa immunitaria e disarma le cellule 'natural killer' (NK), che hanno il compito nell'organismo di riconoscere e distruggere le cellule del

cancro. Il meccanismo molecolare è stato scoperto in Italia, precisamente a Roma, dai ricercatori dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con il Dipartimento di Medicina sperimentale dell'Università di Genova e con il sostegno della Fondazione AIRC.

Secondo lo studio, è stato scoperto che la combinazione finora sconosciuta di citochine e cortisolo induce inopportunamente l'espressione sulle cellule NK della proteina PD-1, un potente freno inibitore della risposta immunitaria. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Allergy and Clinical Immunology.

  Il PD-1 è un check-point inibitore, un freno molecolare che in condizioni normali controlla il sistema immunitario. La sua funzione è impedire reazioni di difesa eccessive che possono danneggiare l'organismo e i tessuti, causando a volte malattie autoimmuni e violente reazioni infiammatorie. In buona sostanza, i tumori sfruttano questo freno impartendo alle cellule soldato dell'organismo, i linfociti T e le cellule "natural killer", l'ordine ingannevole di esprimere sulla propria superficie il PD-1.