“Sull’autonomia ho molto apprezzato l’intervento del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha sottolineato che la bussola è la Costituzione, nella quale è previsto che i diritti vadano riconosciuti con uniformità su tutto il territorio del Paese, sia che un cittadino viva a Crotone sia che viva a Treviso”.

Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, intervenendo a “Radio Anch’io”, su Radio 1.

“Purtroppo così non è, perché per anni questi diritti sono stati finanziati, non secondo i fabbisogni ma con il criterio ingiusto della spesa storica. Faccio un esempio: se per ipotesi Crotone spende 100mila euro per gli asili nido e Treviso un milione, perché ha più capacità fiscale, l’anno seguente, quando c’è un incremento sul fondo per gli asili nido del 10%, Crotone avrà 10mila euro in più, mentre Treviso ne avrà 100mila.

Bisogna passare dalla spesa storica ai fabbisogni proprio perché questo lo prevede la Costituzione. E poi bisogna far lavorare la perequazione, che non ha mai funzionato, e anche questa parte è contenuta nella Costituzione, all’articolo 119.

Ecco, se si rispettano questi criteri, si può anche andare avanti con l’autonomia differenziata”, ha sottolineato il governatore Occhiuto.