Fagnano Castello (Cs): PARTE IL PRIMO COMITATO PRO OLIVERIO PRESIDENTE

E' partito da Fagnano Castello il tour che vedrà protagonisti i confronti tra il presidente della Regione Mario Oliverio ed i cittadini in vista delle prossime
regionali. Lo rende noto il Comitato Pro Oliverio Presidente.
"Vedremo se queste accuse siano fondate o meno. Io, personalmente non ci credo, conoscendo la rettitudine di Oliverio" ha sostenuto il sindaco di Fagnano Castello Giulio Tarsitano ai microfoni di Tg Esaro a ridosso di un confronto 'faccia a faccia' di Oliverio con i cittadini secondo quanto riferisce una nota. È il Comitato fagnanese "Pro Oliverio Presidente" che ha organizzato l'incontro.
"Un'iniziativa - ha proseguito Tarsitano secondo quanto riferito nella nota - che proviene dal territorio, dal basso, dalla gente a sostegno di Oliverio che è stato sempre vicino all'amministrazione comunale, aperto ad ogni istanza e ad ogni
forma di ascolto. Solitamente in campagna elettorale tutti ti coccolano per poi abbandonarti, Oliverio nei fatti così non lo è mai stato. La mia amministrazione è civica, c'è gente anche di destra che riconosce in Oliverio un presidente presente e vicino che non guarda apparenze politiche. Se c'è un problema cerca di risolverlo: a volte si riesce, altre no ma è sempre vicino a noi sindaci in trincea e completamente abbandonati dal Governo Nazionale, che non fa certamente gli interessi del meridione. Ai cittadini, sovrani attraverso il voto, interessa che i problemi si risolvano, al di la delle appartenenze politiche ed io sono fiducioso perché non si può non riconoscere che Oliverio ha fatto un buon lavoro considerando, tra l'altro, il disastro
ereditato. E' importante ci sia la continuità del buon lavoro avviato dal Presidente Oliverio". "La parte importante di questa iniziativa - ha concluso il
sindaco - è stato il faccia a faccia tra il Presidente ed i cittadini. Belle anche le punzecchiature, che servono se fatte in maniera costruttiva. E' questo ciò che chiedono i calabresi. I tempi dei vecchi politici e politicanti dietro a correnti,
fazioni, etichette e colore politico è finito. La gente ne è stanca ha voglia di dire la sua e di gente per bene".