Tragedia di Montauro

Un anno fa, il 6 gennaio 2024, la Calabria restava attonita dinanzi ad una tragedia immane: un fatale incidente stradale ha sconvolto la regione intera, sulla Statale 106 a Montauro, nei pressi di Calalunga-Pietragrande nel catanzarese. Quattro giovani, tutti residenti a San Luca in provincia di Reggio Calabria, hanno perso la vita in uno scontro frontale avvenuto subito dopo una curva della temibile “strada della morte”. Le vittime, tutte under 35, furono Antonella Romeo, di 19 anni, Elisa Pelle, di 25, Domenico Romeo, di 28, e Teresa Giorgi, di 35.

Cosa accadde quel 6 gennaio

I giovani viaggiavano in direzione della provincia di Reggio Calabria a bordo di una Fiat Panda, quando si sono scontrati frontalmente con un'altra auto, una Fiat Idea, che procedeva verso nord. Il conducente di quest'ultima, un uomo di 52 anni, rimase anch'esso ferito e venne trasportato d'urgenza all’ospedale di Soverato. 

Le immagini del luogo dell’incidente - diffuse anche a mezzo social - raccontarono l’entità devastante di quel terribile schianto. Entrambi i veicoli andarono completamente distrutti, lasciando intuire che l’impatto sia avvenuto in modo estremamente violento. Sul manto stradale, reso scivoloso dalla pioggia, non furono trovati segni di frenata, elemento che rafforzò l’ipotesi di una collisione improvvisa e inevitabile.

Lo sgomento di San Luca

La comunità di San Luca piombò nel silenzio e rimase profondamente scossa da quella tragedia che. in quello che doveva essere un giorno di festa, ha strappato alla vita quattro giovani nel pieno della loro esistenza. Un dramma impossibile da dimenticare, come mai verrà dimenticato il passaggio su questa Terra di Antonella, Elisa, Domenico e Teresa, significativo seppur breve. La loro morte, purtroppo, si aggiunge alla lunga lista di incidenti che ogni anno si verificano lungo la pericolosa Statale 106, tristemente nota come la “strada della morte”.

Tra i tanti messaggi social, spicca quello dell'OdV “Basta Vittime sulla ss106” che, in quella terribile Epifania, si rivolse ai numerosi follower per dare la triste notizia e ricordare i 4 ragazzi: “la loro scomparsa ci lascia ancora addolorati. Lasciano figli, mariti, genitori, parenti ed amici che li hanno amati e lasciano i loro sogni interrotti e, soprattutto, il loro contributo per un futuro migliore per loro e per la nostra Calabria. Che riposino in pace”.