Assolto dalla Corte d’appello di Catanzaro il presunto boss Pantaleone Mancuso, detto l’“L’ingegnere”, e condannato il figlio, Giuseppe Salvatore Mancuso nel processo di secondo grado denominato "Family Affair".

L’ accusa faceva riferimento al duplice tentato omicidio aggravato dalle modalità mafiose ai danni di Romana Mancuso, zia degli imputati, e del figlio della donna Giovanni Rizzo compiuto nel maggio del 2008 nelle campagne tra Nicotera e Limbadi.

Per come è emerso dalle indagini il tentato omicidio faceva riferimento ad una guerra intestina al clan di Limbadi per il presidio del potere. In primo grado il gup distrettuale di Catanzaro, aveva assolto padre e figlio dalla contestazione aggravata dalle modalità mafiose, successivamente la Corte avrebbe invece riconosciuto la responsabilità del giovane, condannandolo a 8 anni di reclusione.