Il reggino Pietro Gaeta è il nuovo procuratore generale della Corte di Cassazione
Nato a Reggio Calabria nel 1958, con una lunga carriera iniziata in Calabria, giunta al culmina con la nomina ad Avvocato generale della Suprema Corte.
Pietro Gaeta, avvocato generale della Cassazione, è il nuovo procuratore generale della Cassazione: lo ha votato il plenum straordinario del Csm presieduto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Pasquale Fimiani, l'altro candidato, ha riportato nove voti. C'è stato un astenuto. Gaeta subentra al Procuratore generale Luigi Salvato che sta andando in pensione e lascerà l'incarico il 10 marzo. Il presidente Mattarella si è espresso, parlando al Csm: "Vorrei rinnovare al Consiglio il mio auspicio di procedere con impegno provvedendo con tempestività ad assumere le sue decisioni garantendo sempre l'indipendenza della magistratura".
Chi è Pietro Gaeta
Nato a Reggio Calabria nel 1958, con una lunga carriera iniziata in Calabria, giunta al culmina con la nomina ad Avvocato generale della Suprema Corte. In magistratura dal 1981, inizia come giudice del Tribunale di Paola, occupandosi in particolar modo di reati relativi alla criminalità̀ organizzata, per poi passare alla Pretura di Melito di Porto Salvo e poi a quella di Reggio Calabria. Nel 1990 viene insignito come sostituto procuratore presso il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria e nel 1995 alla Procura di Palmi. Nel 2000 e nel 2006 due incarichi da fuori ruolo come assistente di studio alla Corte costituzionale. Rientrerà poi in Procura Generale presso la Corte di Cassazione dove dal febbraio 2019 ricopre il ruolo di avvocato generale.
Dal caso Parmalat ai gruppi anarchici, i procedimenti seguiti in Procura generale
Gaeta vanta grande esperienza in tutti i settori del diritto, in particolar modo in quello penale e dell'azione disciplinare di competenza del Procuratore generale di Cassazione, recentemente ha seguito i magistrati che si sono dovuti occupare di un vastissimo numero di procedimenti disciplinari con il trojan nel quale sono stati intercettati anche diversi politici. In Procura generale si è occupato di procedimenti dal grande boom mediatico, come il caso Parmalat, la vicenda della scuola Diaz durante il G8 di Genova, il Borsellino quater, il piano Condor e le vicende dei black bloc e dei gruppi anarchici.