Lunedi 10 febbraio, presso il Distaccamento Aeronautico di Montescuro ha avuto inizio il 2° corso climi rigidi/basico di “sopravvivenza in montagna” dell’anno 2020. I 18 frequentatori,personale navigante e ruolo delle armi del corso “VULCANO V°” dell'Accademia Aeronautica Militare,  sono stati accolti dal Comandante del distaccamento nonché direttore del corso, T.Col. Roberto TABARONI e dal direttore didattico nonché istruttore, T.Col. Michele SBRILLI


Il corso si è articolato in cinque giornate intensive nelle quali i frequentatori hanno affinato le tecniche di sopravvivenza in scenario montano avversato dal clima rigido tipico della stagione invernale.


Le attività svolte hanno abbracciato diversi campi passando dal livello teorico/psicologico a quello pratico come marce su terreno montano, osservazione e studio dell’ambiente circostante, frazionamento e consumo di viveri di emergenza, costruzione di ricoveri con l’ausilio del paracadute e della vegetazione locale.


Il culmine dell’attività si è avuto con la simulazione di un incidente aereo e la realizzazione di un bivacco di fortuna notturno ed il conseguente recupero dell’equipaggio di volo, grazie all’intervento di un elicottero proveniente dal 84^ Centro di Ricerca e Soccorso di Gioia del Colle. 


I corsisiti si sono avvalsi di personale istruttore dell’Aeronautica Militare altamente qualificato ed hanno potuto contare, a livello sanitario, sulla preziosa collaborazione offerta dal Corpo Militare della Croce Rossa e delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa di Cosenza.


Strategico, infine,  è stato il ruolo svolto dal Distaccamento Aeronautico di Montescuro, sede di uno dei tre centri di sopravvivenza in montagna dell’Aeronautica Militare, che ha assicurato supporto di carattere tecnico - logistico mettendo a disposizione strutture e materiale didattico, oltre che esperienza decennale in queste attività.


Il Distaccamento di Montescuro, posto alle dipendenze del Comando Scuole AM/3^ Regione Aerea di Bari, assicura il supporto tecnico – logistico al centro di sopravvivenza in montagna, garantisce il funzionamento e la manutenzione degli apparati TLC e Meteo di FF.AA. con carattere di continuità (H24). Garantisce l'ospitalità ad apparati TLC dell'E.I. e del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, assicura l'effettuazione dei rilievi Meteorologici di competenza e l'inoltro dei dati ad essi relativi.