Abramo CC, Occhiuto '5/11 tavolo Mimit, soluzione vicinissima'
'Proposta reskillare lavoratori su attività dematerializzazione'
"Sono a Roma perché continuo a lavorare sulla questione Tim, come faccio da mesi, con molte chiamate settimanali coinvolgendo enti pubblici e privati per risolvere il problema di mille famiglie che hanno perso la loro serenità negli ultimi mesi."
Le parole del presidente Occhiuto
Queste sono le parole del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in un video sui social riguardo alla situazione della Abramo Customer Care, che interessa mille lavoratori.
"Abbiamo avviato un progetto complesso - prosegue - e spero che possa concretizzarsi a breve.
L'incontro al Mimit con i sindacati
Il 5 novembre ci sarà un incontro al Mimit con i sindacati. Ringrazio i sindacati per il loro approccio equilibrato in questo periodo e tutti coloro che hanno collaborato con me in vari tavoli, anche informali, ma molto utili. Tra questi, il capo di gabinetto del presidente Meloni e altre figure pubbliche e private coinvolte nella realizzazione della soluzione proposta."
"La soluzione - afferma Occhiuto - è quella che ho suggerito qualche mese fa: riqualificare i lavoratori in attività di dematerializzazione. La mia Giunta ha messo a disposizione 15 milioni di euro di fondi comunitari per questo scopo. Mi piacerebbe, ad esempio, che si digitalizzassero le cartelle cliniche, trasformando la crisi della Abramo in un'opportunità per la digitalizzazione della sanità."
"Il 5 novembre - conclude Occhiuto - si terrà quindi il Tavolo al Mimit, dove presenteremo tutte le attività necessarie per garantire il lavoro sia ai 300 dipendenti dell'Abramo Customer Care già impegnati con Fiber Cop e Tim, sia ai 700 che si occuperanno della dematerializzazione. È una situazione davvero difficile e complessa, ma sono ottimista perché credo che la soluzione sia molto vicina."
Roberto Occhiuto, rivela diversi aspetti rilevanti riguardo alla questione della Abramo Customer Care e alla vertenza Tim, nonché le implicazioni sociali ed economiche per il territorio.
La vertenza in corso coinvolge mille famiglie che hanno subito un impatto negativo sulla loro stabilità economica e personale. La citazione di Occhiuto indica una crisi occupazionale, che è un tema di grande attualità in molte aree d'Italia, accentuato da sfide economiche più ampie.
L'incontro previsto al Mimit il 5 novembre rappresenta un passo cruciale per affrontare le problematiche lavorative. La presenza dei sindacati indica un tentativo di mediazione tra le parti, fondamentale per trovare soluzioni condivise.
Occhiuto si presenta come un attore attivo nella ricerca di soluzioni. La sua posizione di leader regionale gli consente di mobilitare risorse e collaborazioni tra diversi soggetti, sia pubblici che privati.
La menzione di vari attori coinvolti, tra cui il capo di gabinetto del presidente Meloni, sottolinea l'importanza di un approccio collaborativo. Questa rete di relazioni è cruciale per il successo delle iniziative proposte.
La proposta di riqualificare i lavoratori in attività di dematerializzazione è un’idea innovativa che cerca di trasformare una crisi in opportunità. La digitalizzazione rappresenta una direzione strategica importante per il futuro del lavoro, specialmente nel settore dei servizi.
La disponibilità di 15 milioni di euro da parte della Giunta regionale evidenzia l'impegno concreto per affrontare la crisi. Questi fondi potrebbero avere un impatto significativo nel promuovere l'occupazione e migliorare le competenze della forza lavoro.
Il discorso di Occhiuto mette in luce una crisi occupazionale significativa e le azioni intraprese per affrontarla. L’orientamento verso il reskilling e la digitalizzazione evidenzia una visione strategica che cerca di adattare la forza lavoro alle esigenze del mercato contemporaneo. Tuttavia, il successo di queste iniziative dipenderà dalla capacità di attuare soluzioni concrete e di coinvolgere attivamente tutte le parti interessate, inclusi i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali. In un contesto di difficoltà, l'approccio proattivo del governo regionale potrebbe non solo mitigare gli effetti immediati della crisi, ma anche posizionare la Calabria come un esempio di resilienza e innovazione.