Questa mattina i Carabinieri del Norm, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno eseguito sei misure cautelari a carico di altrettante persone che sono ritenute essere coinvolte, a vario titolo, nella sparatoria dello scorso fine settembre dov’è rimasto vittima Salvatore Battaglia. Si tratta, di presunti esponenti della ‘ndrangheta di Piscopio ed accusati di omicidio, tentato omicidio, favoreggiamento personale, porto e detenzione di arma da fuoco; reati aggravati dal metodo mafioso. I provvedimenti - in esecuzione dall’alba di questa mattina - sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Catanzaro. Dalle indagini è emerso che l’omicidio sarebbe stato infatti un vero e proprio agguato di ‘ndrangheta, avvenuto al culmine di alcune tensioni maturate nell’ambiente criminale locale per il controllo e la concorrenza di alcuni esercizi pubblici, in particolare un bar e un circolo ricreativo.