"Scimmie, tornatevene in Africa": sono queste le offese lanciate da un tifoso vicentino nei confronti dei calabresi in un video registrato e reso pubblico sui social. A seguito di un'indagine su di esso, è stato individuato l’autore del video razzista contro la Calabria, avvenuto allo stadio Menti durante la partita calcistica Vicenza-Cosenza.

Si tratterebbe, infatti, di un ragazzo vicentino di 22 anni alla quale è stata disposta un divieto di avvicinamento di 5 anni da ogni evento calcistico, oltre che la proibizione ad avvicinarsi allo stadio di Vicenza nel raggio di 500 metri.

Intanto la Procura sta indagando sul tenore e la gravità delle espressioni pronunciate, per dare esito di possibili riscontri penali sulla diffusione del video sui social, attualmente rimosso.

«Ho disposto il Daspo per la durata di cinque anni in considerazione della gravità dei fatti, del contesto in cui il giovane ha espresso quelle frasi deplorevoli, delle modalità attuate e dei toni che ha usato, con il serio rischio di creare problemi di ordine e sicurezza pubblica». afferma il questore di Vicenza Paolo Sartori, rilasciando un commento all’ANSA sull’individuazione del tifoso biancorosso.

“Si abbassino i toni” commenta cosi il presidente alla Regione, Roberto Occhiuto, dimostratosi profondamente indignato dell’azione razzista e discriminatoria ai danni dei cosentini.