"Adesso basta. Sono settimane che il commissario regionale del PD Calabria contribuisce a risolvere la situazione che si è creata minacciando espulsioni ad ogni passo.

Io questo atteggiamento lo considero inutile, dannoso e contrario pure allo spirito con cui Nicola Zingaretti si era presentato a guidare il partito.

Per quanto mi riguarda, se anche un solo iscritto finisce sulla lista nera di Graziano, allora che prima del suo nome ci sia il mio.

Smetterò di fare politica quando di fronte ad un’ingiustizia sarò indifferente e non avvertirò il desiderio di sporcarmi le mani per cambiare quella situazione. Non per decreto.

Chiunque sia a firmarlo."