La Ciclovia dei Parchi in Calabria entra in EuroVelo7
545 km da Laino Borgo a Reggio Calabria, attraverso 4 parchi 'Aspromonte, la Sila, il Pollino e le Serre
La Ciclovia dei Parchi in Calabria è entrata a far parte di EuroVelo7 o Ciclovia del Sole, la celebre strada lunga 7.650 km che collega Capo Nord a Malta attraverso 9 Paesi europei.
Il percorso calabrese, candidato da Fiab-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta in accordo con la Regione Calabria, è un percorso nato nel 2020 che collega lungo 545 km Laino Borgo, in provincia di Cosenza, a Catanzaro, e si aggiunge ai 2mila km di EuroVelo7 sul territorio italiano, da San Candido in Alto Adige alla Sicilia.
Il tratto della Calabria
Il tratto in Calabria viaggia lungo strade a bassissimo volume di traffico, interessando un'area protetta di circa 350mila ettari lungo quattro parchi - l'Aspromonte, la Sila, il Pollino e le Serre - e toccando oltre 60 tra città e borghi. Completamente segnalata da nord a sud e attrezzata con fontane d'acqua, bike center, luoghi di sosta e di ospitalità, la Ciclovia dei Parchi ha avuto, in questi primi anni, significativi momenti di crescita nei servizi e nelle infrastrutture. "È per noi motivo di soddisfazione entrare a far parte con la nostra Ciclovia dei Parchi del circuito EuroVelo, la rete ciclistica più grande d'Europa - ha dichiarato Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria - Un traguardo straordinario per il quale siamo grati a Fiab, che ha saputo valorizzare le peculiarità dell'itinerario". "La Regione Calabria - prosegue il governatore - sta investendo notevoli risorse sui percorsi ciclabili all'interno dei parchi e delle aree naturalistiche e siamo convinti che questo risultato non solo conferma che la strada intrapresa verso la mobilità sostenibile e in particolare verso il cicloturismo sia quella giusta, ma rappresenti un'ulteriore occasione di promozione e valorizzazione dei nostri territori".
Ciclovia dei Parchi in EuroVelo7
"L'integrazione della Ciclovia dei Parchi in EuroVelo 7 rappresenta un risultato molto importante che premia il territorio e il lavoro svolto da Fiab - ha commentato Angelo Fedi, responsabile area cicloturismo di Fiab - Nel nostro ruolo di coordinatore nazionale di EuroVelo in Italia, infatti, monitoriamo costantemente i percorsi e ci confrontiamo con le istituzioni per valorizzare e promuovere gli itinerari a livello nazionale e internazionale. Periodicamente riportiamo a EuroVelo aggiornamenti sullo stato di percorribilità dei tracciati, sulle nuove infrastrutture, sugli investimenti nazionali e regionali per il loro ampliamento e manutenzione. Il prossimo passo per Fiab è far nascere in Italia il Centro di coordinamento EuroVelo in cui, unendo sinergie e competenze con partner pubblici e privati, poter lavorare in modo più strutturato e strategico".