Iscriversi a due corsi di laurea contemporaneamente: adesso è possibile. E’ questo il disegno approvato in via definitiva dal Senato, abolendo il divieto che era stato introdotto nel 1933.

Sarò previsto a distanza di quattro mesi dalla fine del terzo anno accademico successivo a quello di entrata in vigore del provvedimento, il Ministro dell’università e della ricerca esponga una relazione alle Camere sull’andamento della legge.

Il provvedimento darà la possibilità ad ognuno di essere più libero di costruirsi un percorso più attento alle proprie aspettative ed esigenze. Permessa, quindi, l’iscrizione a due corsi di laurea triennale, di laurea magistrale o di master, anche in università diverse, scuole o istituti superiori a ordinamento speciale; a un corso di laurea o di laurea magistrale e un corso di master, di dottorato di ricerca o di specializzazione, ad eccezione dei corsi di specializzazione medica; a un corso di dottorato di ricerca o di master e un corso di specializzazione medica.


«Un grande risultato che consente al nostro Paese di fare un passo in avanti – commenta il ministro dell’Università e della ricerca, Maria Cristina Messa - Come ministero stiamo già lavorando per fornire quanto prima indicazioni agli atenei per consentire una prima applicazione della legge»