Un danno di fatturato superiore al 50% fino a un -80%: è quanto stimano manager e proprietari dei cocktail bar italiani per il 2020 come conseguenza dell'emergenza sanitaria dovuta al coronavirus. Il dato emerge con l'indagine sul mondo dei cocktail bar italiani (dagli hotel bar ai bar di ristoranti, anche di lusso) realizzata dalla Guida BlueBlazeR ai Migliori Cocktail Bar d'Italia sui locali presenti nell'edizione 2020.

Il questionario economico ha avuto un tasso di risposta pari all'82,4%. Numeri alla mano, dall'analisi emerge, che il 56% degli intervistati ritiene che subirà un calo superiore al 50% del proprio fatturato e il 23% delle persone interrogate stima di subire un danno superiore all'80%.

Analizzando nel dettaglio la situazione nelle due principali città italiane, Roma e Milano, emerge che il 90% dei locali della Capitale stima di avere un calo tra il 21% e l'80%. Mentre, oltre la metà (55%) dei bar del capoluogo lombardo, immagina una perdita limitata fra il 21% e il 50% di fatturato.

Dal punto di vista di tipologia di bar, il 79% degli hotel bar stima un calo del proprio fatturato superiore al 50% (in particolare, il 32% superiore all'80%), mentre, il 77% dei cocktail bar prevede un calo compreso tra il 21% e l'80% (il 48% limita la propria previsione di perdita tra il 21% e il 50%). Gli analisti sottolineano che il settore appare meno dipendente dal mancato afflusso turistico: il 56% degli intervistati, infatti, quantifica l'apporto turistico al proprio fatturato, inferiore al 50%.

Ansa