Nella giornata di sabato 20 febbraio, una nutrita delegazione di Fratelli d’Italia e del suo movimento giovanile, Gioventù Nazionale, ha messo in scena un sit-in di protesta e sensibilizzazione, nella località di Camigliatello Silano, al fine di attirare l’attenzione del Governo Draghi per un cambio di passo, rispetto alle misure già adottate da quello precedente, per quanto concerne il settore degli operatori della montagna che, probabilmente più di ogni altro comparto economico, stanno pagando a caro prezzo le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria.

 

L'iniziativa



Un’iniziativa promossa dal partito meloniano, in tutta Italia, che ha visto in prima linea prendere una posizione netta da parte dell’On. Wanda Ferrocommissaria FDI in Calabria; Luigi Lirangi, portavoce provinciale del partito e Nicola Carusorappresentante di Gioventù Nazionale e fresco di nomina nell’esecutivo dello stesso i quali, in una nota congiunta hanno affermato quanto segue: “siamo oggi qui, a Camigliatello Silano, per mostrare la nostra vicinanza agli operatori della montagna che, a causa di scelte discutibile dell’ormai ex Governo Conte, sono stati abbandonati dalle istituzioni. Con l’atto di sensibilizzazione messo in scesa quest’oggi- continuano i tre esponenti- chiediamo che il neo insediato Governo Draghi possa cambiare rotta e dare risposte soddisfacenti a un comparto, come quello dell’economia di montagna, che in situazioni di normalità garantisce crescista, sviluppo e occupazione”.