LA LETTERA - Indebite interferenze per la partecipazione al bando regionale 'Scopri e vivi la Calabria'

Riceviamo e pubblichiamo: "Sono scaduti i termini per la presentazione delle proposte relative al bando regionale Scopri e Vivi la Calabria, destinato alle scuole di ogni ordine e grado per attività da svolgersi al di fuori delle aule e della provincia di appartenenza dell’istituzione scolastica.

Trasparenza della procedura

“Tuttavia - continua la lettera - mai come questa volta, si sono verificati episodi che sollevano dubbi sulla trasparenza e la correttezza della procedura. Secondo quanto riferito da diversi dirigenti scolastici e direttori amministrativi, da alcuni uffici regionali sarebbero partite telefonate ai potenziali partecipanti per consigliare la collaborazione con una specifica associazione cosentina, lasciando intendere che tale scelta fosse determinante per il buon esito della pratica.  L’iniziativa potrebbe essere partita anche da qualcuno che appartiene ad una delle tante Task force che operano all’interno degli uffici regionali. La cosa ha destato sospetto agli interlocutori contattati tant’è che molti hanno desistito nel presentare la domanda, non volendosi piegare al suggerimento del funzionario."

Funzionario interno o esterno?

“Non è chiaro se tali segnalazioni provengano da un funzionario interno o esterno alla Regione, né quale sia il suo preciso ruolo nell’ambito del bando. Alla luce di queste segnalazioni - conclude - sarebbe opportuno una presa di posizione degli uffici regionali e in particolare del Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità – Settore 4 (Sistema regionale dell’istruzione – Azioni di sistema).”