Catanzaro, accusa di estorsione per una parrucchiera: arrestata
Arrestata in flagranza di reato una donna, di professione parrucchiera, accusata di estorsione ai danni di un noto professionista della città
Estorsione a Catanzaro
La Guardia di Finanza di Catanzaro ha recentemente arrestato in flagranza di reato una donna, di professione parrucchiera, accusata di estorsione ai danni di un noto professionista della città. Le indagini, dirette e coordinate dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, hanno evidenziato gravi indizi di colpevolezza nella fase preliminare, delineando il diretto coinvolgimento della donna nel reato contestato.
Denaro in cambio del silenzio
In particolare, l’attività investigativa condotta ha consentito di ricostruire la corresponsione di cospicue somme di denaro che la donna avrebbe preteso, dietro la minaccia di rivelare dettagli in merito al rapporto con la persona offesa, dopo la sua interruzione e, all’atto della consegna dell’ultima tranche di denaro contante, è culminata con l’arresto in flagranza di reato dell’indagata e con il sequestro dei soldi frutto di estorsione.
Parrucchiera accusata di estorsione
Emanato il divieto di avvicinamento
All’esito del giudizio di convalida, il gip ha applicato la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Il procedimento pende attualmente nella fase delle indagini preliminari.
Le operazioni condotte dalle forze dell'ordine di Catanzaro
Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di operazioni condotte dalle forze dell'ordine a Catanzaro per contrastare reati di estorsione. Ad esempio, nel gennaio 2024, tre persone residenti a Crotone sono state arrestate per tentata estorsione ai danni di un'impresa operante nel porto di Catanzaro.
Inoltre, nell'ottobre 2024, un avvocato e suo padre sono stati posti agli arresti domiciliari con l'accusa di tentata estorsione nei confronti di una coppia, minacciando di revocare l'indennità di accompagnamento se non avessero ricevuto una somma di 11.700 euro. Questi casi evidenziano l'impegno delle autorità nel contrastare il fenomeno dell'estorsione nella regione, tutelando le vittime e perseguendo i responsabili di tali reati.