Papa Francesco
Papa Francesco

Ha tentato di entrare all’interno della stanza di Papa Francesco, ricoverato al policlinico ‘Gemelli’ di Roma. E’ l’attivista argentino, Juan Grabois, fondatore del Movimiento de Trabajadores Excluidos “Movimento dei lavoratori esclusi” ed ex membro del Dicastero vaticano per la Promozione dello Sviluppo Umano Integrale. L’intento era molto semplice e del tutto innocuo: salutare il Pontefice. Per quanto si conoscano personalmente e l’attivista argentino sia consulente in un dicastero vaticano, l'ingresso della stanza del Papa è posto sotto stretta sorveglianza ed ogni contatto gli è stato negato.

L'amicizia nata da un'intesa sulla lettura della realtà

L'amicizia con Papa Francesco nasce, spiega Grabois nel libro Ho incontrato Francesco. Papa Bergoglio raccontato dai protagonisti del nostro tempo di Alessandra Buzzetti e Cristina Caricato, dall’impegno con i lavoratori esclusi di Buenos Aires. «Tutto è cominciato nel 2001, in Argentina, quando la crisi del debito – conseguenza di un neoliberismo feroce – ha sconvolto il Paese», ricorda Grabois, che in quegli anni fondò il Movimento dei Lavoratori Esclusi. Nel 2007, invitò Bergoglio, allora arcivescovo di Buenos Aires, a partecipare a un’iniziativa: il futuro Papa, pur declinando l’invito, diede vita a un’immediata sintonia. Entrambi si trovarono d’accordo sulla lettura della realtà, sulle condizioni sociali e sulla decadenza della politica, condividendo la necessità di un maggior protagonismo dei movimenti popolari per trasformare la società. Da qui nacque l’idea di organizzare una Messa pubblica, con il motto «per una società senza schiavi e senza esclusi». Il cardinale Bergoglio celebrò così, per anni – fino al 2013 – una Messa dedicata ai lavoratori esclusi. Il rapporto di amicizia e confronto tra i due si è poi arricchito di ulteriori dialoghi e azioni significative, testimonianza di un legame destinato a lasciare un segno profondo.

Attuali condizioni di salute del Papa

Dopo una crisi respiratoria seguita da un periodo di sofferenza fisica, Papa Francesco ha mostrato i segni di un’insufficienza renale lieve, emersa da esami sanguigni effettuati domenica. Secondo il bollettino del Vaticano, il Papa ha trascorso la notte successiva tranquillamente, ha riposato bene e sta proseguendo le terapie, mantenendo un umore buono e alimentandosi normalmente.


Fonte notizia: Fanpage