Turismo. Israeliani e canadesi attratti dalla Calabria.
Il mare a due passi dalla montagna, i borghi culla di cultura e identità, gli areali produttivi delle gemme agroalimentari che hanno fatto grande il nome della Calabria nel mondo. Ma anche gli eremi di spiritualità, i sentieri del turismo lento, la valorizzazione delle minoranze linguistiche, l'esperienza emblema di un viaggio unico in un territorio altrettanto straordinario affacciato sul Mediterraneo. E' la Calabria che affascina ed incanta i turisti stranieri che, attraverso i buyers esteri, hanno dimostrato di appassionarsi ad un viaggio nel sud Italia.
Interesse che si traduce in attenzione degli operatori turistici esteri alle meraviglie di viaggio proposte dall'associazione pubblico privata Borghi Mediterranei, presieduta da Gianluca Colaci, che proprio alla Bit di Milano ha fatto il suo debutto come catalizzatore di esperienze in Calabria e nel Sud Italia in particolare. Dalle sinergie riscontrate nei giorni della Borsa Internazionale del Turismo si è già passati alla fase operativa che permetterà, nel prossimo futuro, di tradurre l'interesse dimostrato in particolare da operatori israeliani e canadesi, in vendita reale di pacchetti turistici che coinvolgeranno tanto la costa jonica e tirrenica quanto l'entroterra con le aree parco di Pollino, Sila ed Aspromonte.
Un tour riservato a gruppi di famiglie, ad alcune fette di turismo religioso in particolare israeliano che sempre più attenzionano la costa dei Cedri dove cresce il prezioso agrume calabrese utilizzato per la festa del Sukkoth, ed a gruppi di viaggiatori curiosi di "mettere le mani" tra le tradizioni identitarie della Calabria che affascinano e rendono il viaggio una esperienza memorabile.
Relazioni tra il tour operator Memo Srl di Borghi Mediterranei e gli operatori esteri che proprio in questi giorni si stanno concretizzando in viaggi da tracciare lungo la dorsale calabrese, scegliendo con cura le mete migliori da proporre ai turisti stranieri, permettendo loro di conoscere da vicino i giacimenti culturali più importanti, i Parchi naturali più affascinanti dal punto di vista ambientale, i borghi più caratteristici dove la cultura si traduce in identità, alla scoperta dei presidi alimentari che hanno trasformato il profilo dell'entroterra colorandolo di particolari insediamenti agricoli che in alcuni luoghi hanno rappresentato una forza di sviluppo economico che ancora oggi regala successi a livello nazionale ed internazionale.