La carenza di personale è tra le principali piaghe della sanità calabrese. L'ultimo appello arriva dallo spoke di Paola-Cetraro dove la Federazione Italiana Sindacale Medico Uniti denuncia al neo Commissario dell'Asp di Cosenza, Antonello Graziano, le gravissime condizioni che vedono solo 6 medici a coprire due pronto soccorso.

Il segretario regionale della Fismu, Claudio Picarelli, ha sollevato il problema che con le ferie estive si presenterà, portando a ridurre ancora il già scarno organico mentre al contempo aumenterà l’afflusso di utenti con l’arrivo dei villeggianti.

Nel frattempo i cittadini sono esasperati e per questo sempre più si rivolgono alla sanità privata ma non tutte le patologie possono essere trattate al di fuori dell’ospedale pubblico, ricorda Picarelli.

"Chiediamo al neo commissario Graziano - conclude il segretario - di intraprendere azioni immediate e risolutive, per l’assunzione del personale necessario a garantire i Livelli Essenziali di Assistenza. Servono urgentemente anestesisti e medici di pronto soccorso. La cittadinanza, gli operatori sanitari - conclude - sono stanchi di una situazione che si trascina ormai da troppo tempo”.