Rosaria Succurro con Giacomo Mancini Jr.
Rosaria Succurro con Giacomo Mancini Jr.

Il ricordo di Succurro del leone socialista

“Merita un pensiero a parte l'assegnazione al compianto Giacomo Mancini dello speciale riconoscimento alla memoria nell'ambito della terza edizione del Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore, svoltasi di recente”. Lo afferma, il sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, nell'ambito della III edizione del Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore. Mancini, il leone socialista, ha ricevuto un premio post-mortem per celebrare l'operato che ha portato in alto Cosenza e la Calabria intera. 

Mancini, uomo legatissimo al Sud

Succurro ha infatti spiegato che: “legatissimo al Sud e in particolare alla Calabria, Mancini è stato fra i politici più illuminati e illuminanti della storia repubblicana, per quanto ha saputo costruire per l'Italia, specie per il territorio calabrese e il Mezzogiorno in generale. Pertanto, abbiamo sentito il dovere di conferire a questo gigante della scena pubblica il Premio alla memoria: per l'altissimo spessore politico, lo spirito democratico e i valori umani che ne hanno caratterizzato e ancora ne caratterizzano la figura; per l'impegno incessante che egli profuse in favore del bene comune”. 

Terza edizione del Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore
Terza edizione del Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore

Mancini ha tutelato l'uguaglianza dei cittadini

“Anche con l'introduzione del vaccino orale anti-poliomelite, Mancini – ricorda Succurro – ha saputo tutelare l'eguaglianza dei cittadini, sancita dalla Costituzione e ribadita negli interventi di grande profondità che due premiati, i giornalisti Paola Severini Melograni e Stefano Buttafuoco, hanno offerto a proposito del rapporto fra disabilità e informazione, durante la cerimonia della consegna del Premio. 

"Siamo contenti perché quest'anno abbiamo dato, con il Premio in argomento, ancora più contenuti in tema di progresso civile e sociale, sempre partendo – conclude il sindaco di San Giovanni in Fiore – dall'opera dell'abate Gioacchino”.