Scalea (CS) –sequestrate aree adibite a discariche abusive

Il rispetto della normativa in materia ambientale è uno degli obiettivi perseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Scalea con il costante coordinamento della Procura della Repubblica di Paola. 

I controlli

I Carabinieri della citata Compagnia, in sinergia con il Nucleo Carabinieri Forestali di Scalea, hanno intensificato i controlli in materia a tutela dell’ambiente e della salute pubblica e predisposto specifici servizi. Nelle ultime settimane sono stati effettuati diversi sequestri di aree adibite a vere e proprie discariche abusive, destinate al deposito incontrollato di rifiuti di ogni genere, peraltro pericolosi e in alcuni casi combusti. 

Il sequestro

In particolare i Carabinieri hanno proceduto a sequestrare un terreno di circa 350 mq ubicato all’interno di un villaggio turistico in una zona per di più sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale e un’area di 400 mq nella zona industriale. Ulteriori sequestri sono stati eseguiti in altre località periferiche di Scalea.

Sono stati rinvenuti riversati sul terreno materassi, frigoriferi, mobilio, sanitari, batterie di piombo esauste, pneumatici e plastica. Una pratica estremamente pericolosa e dannosa per un territorio a forte vocazione turistica che provoca danni incalcolabili.  

Oltre che a essere estremamente dannoso per l’ambiente, si ricorda che abbandonare oggetti o prodotti di scarto può costare molto caro: a prescindere dalla grandezza del rifiuto stesso, tale tipo di condotta è severamente vietata ed è punita con sanzioni amministrative e anche penali. 

Il trasgressore, qualora rintracciato, oltre alle sanzioni è obbligato alla rimozione dei rifiuti e al ripristino dello stato dei luoghi.

Il fenomeno delle discariche abusive è un problema crescente in molte aree, con gravi implicazioni per l'ambiente e la salute pubblica. Si tratta di depositi non autorizzati di rifiuti, che avvengono in luoghi non previsti dalle normative, come terreni abbandonati, fiumi, strade isolate o in zone rurali. Questi rifiuti possono variare da materiali domestici a rifiuti pericolosi e tossici derivanti da attività industriali, e spesso non sono trattati in modo adeguato, causando contaminazione del suolo, delle acque sotterranee e dell'aria.

Le discariche abusive nascono principalmente per la mancanza di una gestione corretta dei rifiuti, l’assenza di una rete di raccolta efficiente, e per motivi di risparmio economico da parte di chi abbandona i rifiuti. Questi comportamenti illegali sono alimentati anche dalla mancanza di controlli rigorosi e dalla difficoltà di monitorare e sanzionare i responsabili.

Le conseguenze sono devastanti: oltre ai rischi per la salute, come malattie respiratorie e contaminazioni alimentari, le discariche abusive danneggiano biodiversità, ecosistemi naturali e compromettono la qualità della vita nelle comunità vicine. Contrastare questo fenomeno richiede un impegno congiunto tra autorità locali, cittadini e imprese, promuovendo educazione ambientale e politiche di recupero dei materiali.