Il rosso: il colore che rappresenta l’energia vitale, la prosperità, ma anche l’amore, i sentimenti, la passione. Come la tradizione vuole, è di buon auspicio indossare – la notte che intervalla il vecchio con il nuovo anno – l’intimo di colore rosso. Ma da cosa deriva questa antica usanza?

In primis, è molto importante che le mutande rosse debbano essere ricevute in dono, e quindi non bisogna acquistarle da sé.




Poco noto ma – sicuramente – da sapere, è che le mutande rosse devono essere indossate al contrario, in modo che quando vengono sfilate ritornino nella posizione corretta. Il giorno dopo – quindi il primo giorno dell’anno – dovranno, invece, essere indossate correttamente, come simbolo di retta via per il nuovo avvenire.

Infine, bisogna sapere che l’intimo rosso utilizzato a Capodanno fa buttato via e non deve mai più essere utilizzato.




Ovviamente, tutto ciò non è altro che un rito strettamente legato ad una superstizione, ma è sempre bene ricordare ciò che ancora ci lega alle antiche tradizioni di un tempo, che non perdono mai il proprio valore spirituale e autentico.

Non si sa l’origine di questa usanza, probabilmente si pensa che questa abbia fondato le sue radici in Cina, luogo fortemente legalo al rosso, a cui si associano l’augurio e la buona sorte, oltre ad essere il colore della celebrazione delle nozze.




Altri – invece – sostengono che questa tradizione abbia origini dai nostri antenati, gli Antichi Romani. Al tempo di Ottaviano Augusto – infatti - in occasione del Capodanno Romano, le donne e gli uomini indossavano qualcosa di rosso poiché esso rappresentava il potere, il cuore, la salute e la fertilità.