Commemorazione del Maresciallo Maggiore Achille Mazza ad Amantea
A 33 anni dalla sua morte, la cerimonia in ricordo del Carabiniere ucciso durante un intervento per fermare un atto di violenza

Commemorazione del Maresciallo Maggiore Achille Mazza ad Amantea
Ad Amantea, nella Chiesa di San Bernardino da Siena, si è svolta una Santa Messa in ricordo del Maresciallo Maggiore dei carabinieri Achille Mazza, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Civile "alla memoria". La cerimonia è stata officiata dal Cappellano Militare della Legione carabinieri Calabria, Don Vincenzo Ruggiero. Mazza, ucciso il 23 marzo 1992, era Comandante della Stazione carabinieri di Amantea e fu colpito mortalmente mentre cercava di persuadere un uomo che aveva sparato contro una macchina in sosta. Nonostante il pericolo, Mazza intervenne per calmare la situazione e fu proditoriamente colpito da un colpo di fucile.
Cerimonia e Partecipazione della Comunità
A oltre trent’anni dalla sua morte, la memoria del Maresciallo Mazza è stata perpetuata nella commemorazione annuale presso la Stele eretta in sua memoria nella via a lui intitolata. Durante la cerimonia è stata deposta una corona d’alloro. Alla commemorazione hanno partecipato numerose autorità, tra cui la figlia Rosaria, il Prefetto della Provincia di Cosenza, Rosa Maria Padovano, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cosenza, Colonnello Andrea Mommo, e altre rappresentanze delle Forze Armate, di Polizia e dei Vigili del Fuoco. Gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Amantea hanno partecipato attivamente, sottolineando l'importanza del dialogo e della non violenza, valori incarnati dal sacrificio del Maresciallo Mazza. La motivazione per la Medaglia d’Oro al Valor Civile descrive il suo coraggio e il suo senso del dovere nel tentativo di fermare un gesto violento, che gli costò la vita.