“Ho fallito negli studi”: il biglietto di addio della 19enne trovata morta nell'università
“Ho fallito negli studi”. Sono state queste le ultime parole scritte su un biglietto dalla ragazza di 19 anni trovata morta all’interno del bagno dell’Università di Milano Iulm. Il cadavere è stato rinvenuto con una sciarpa attorno al collo con l'altro capo appeso a una porta, in una sorta di impiccagione.
Parole di sconfitta, di dolore, di perdita, che non possono che evidenziare ancor di più quella sensazione di fallimento a cui – sempre di più – i giovani sono costretti ad sopperire. Una sensazione di vuoto che lascia i ragazzi soli a brancolare nel buio, nella ricerca continua e ossessiva di arrivare a quel traguardo prefissato, vivendo con il ticchettio della lancetta che batte il secondo e continua a ripetere “Tu non ce la farai”.
La ragazza - di origini sudamericane e risiedeva a Milano – secondo quanto si è appreso, dopo aver lasciato un biglietto in cui saluta parenti e amici, definendo la sua vita un fallimento, si sarebbe recata nel bagno dove ha tolto il giaccone, piegandolo, e ha lasciato a terra la borsetta. Poi, vestita, si è impiccata legando una sciarpa alla maniglia appendiabiti interna del box