Covid, rallentamenti sulla terza dose di vaccino, mancano 2,7 milioni di persone
Scendono i contagi e i decessi per Covid-19 in Italia, con i nuovi casi che vanno sotto quota 400 mila, considerando un numero stabile di tamponi processati. Negli ultimi 7 giorni, secondo i dati rilevati dalla Fondazione Gimbe, calano a 962 i decessi, dai 1.034 della settimana precedente.
In discesa anche gli indicatori ospedalieri per il Covid-19 in Italia, con le terapie intensive che fanno segnare -10,5% e i ricoveri ordinari -6,1%.
Procede a rallentatore, invece, la somministrazione della terza dose: sono state 39,4 milioni le dose booster di vaccino anti-Covid somministrate in tutta la nazione, con un tasso di copertura dell'82,5%. Restano, però, scoperte ancora 2,7 milioni di persone, che potrebbero ricevere subito la dose, pari al 5,6% del totale, con importante differenze regionali.
Per quanto, infatti, la situazione in Calabria non sembrerebbe collocarsi tra quelle peggiori, considerando il forte miglioramento delle ospedalizzazioni e dei casi positivi al virus, registrato un -13,3%, la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 9,7%, con una media Italia del 5,6%.
Rilevanti anche i numeri che riguardano il tasso di copertura vaccinale con quarta dose, del 3,4% considerata la media Italia 16,9%. Stesso discorso la percentuale di vaccinati con quarta dose, che ricoprono la fascia over 80, ospiti Rsa e fragili, che è del 1,6%, con una media italiana del 5,6%.