Cosenza: Comune in dissesto. Melicchio (M5S) scrive ai Ministri dell'economia e della pubblica amministrazione
“Ho presentato un’interrogazione ai Ministri dell'economia e della pubblica amministrazione, perché quanto ha rilevato la Corte dei Conti sull’amministrazione Occhiuto e sul dissesto del Comune di Cosenza è assolutamente allarmante. Ho chiesto l’invio degli ispettori al fine di verificare l'azione amministrativa svolta a Palazzo dei Bruzi, controllare i costi e verificare il corretto conferimento degli incarichi e dei rapporti di collaborazione, segnalando eventuali ipotesi di responsabilità alla competente magistratura contabile.” Così annuncia in una nota il deputato cosentino del MoVimento 5 Stelle Alessandro Melicchio. “I primi effetti della disastrosa amministrazione del Sindaco Occhiuto le vediamo con le lamentele e le preoccupazioni dei dipendenti del Comune di Cosenza a riguardo delle loro retribuzioni. Stessi timori vengono espressi dai lavoratori delle cooperative sociali e da quelli della società che si occupa della raccolta dei rifiuti. Sono vicino a tutti loro ma, purtroppo, non posso rassicurarli, perché le parole che si leggono sulla relazione della Corte dei Conti sono devastanti.” Il parlamentare pentastellato evidenzia i punti salienti della delibera dei giudici contabili. “Si parla di un «grave e reiterato mancato rispetto degli obiettivi intermedi fissati dal piano». Per quanto riguarda l'analisi delle entrate, il piano di riequilibrio «appare disatteso in modo rilevante ed evidente» ed esiste un «evidente scostamento dai dati di riscossione preventivati». Per l'andamento della spesa corrente si rileva un «peggioramento della capacità di pagamento dell'Ente ed evidente scostamento rispetto alla pianificazione di risanamento». Ci sono gravi problemi anche sui debiti fuori bilancio e sulle passività potenziali «a causa del sorgere di nuove passività e delle difficoltà di onorare le passività pregresse» e «della sussistenza di debiti occulti potenzialmente molto elevati». Esiste inoltre un «grave squilibrio economico-finanziario della partecipata AMACO spa». Sulla situazione di cassa c'è una «grave carenza di liquidità, tradottasi in una crisi di portata strutturale e crescente nel tempo». È una situazione catastrofica - conclude Melicchio – e per questo ho chiesto l’intervento dei ministeri per verificare e accertare le dovute responsabilità. I cittadini di Cosenza godranno di servizi in meno e saranno costretti a sopportare tariffe più costose per quelli a domanda. Saranno tempi duri per i creditori dell’Ente come pure per l’organico del Comune. Tutto ciò per l’incapacità amministrativa, l’ambizione, le spese ingiustificate del Sindaco. Non capisco con quale coraggio si possa anche solo ipotizzare una candidatura di Occhiuto alla guida della nostra regione, dopo un fallimento così evidente.”