Anche Sant’Ilario dello Ionio (RC) dice NO al 5G. Il consiglio comunale della cittadina jonica ha votato all’unanimità la moratoria relativa ad eventuali sperimentazioni e installazioni di antenne su tutto il territorio comunale.


«Non possiamo che essere grati allo sviluppo della rete internet che, in particolar modo, in questi giorni difficili di emergenza sanitaria ha consentito di non paralizzare il lavoro e di rimanere in stretta comunicazione anche con le persone e i luoghi più distanti. Non vogliamo certo tornare indietro ma le nostre scelte come amministratori della cosa pubblica devono necessariamente salvaguardare prima di tutto la salute pubblica e l’ambiente in cui viviamo. “Alleanza Italiana Stop al 5G”, “Osservatorio Ambientale Diritto per la Vita” e il movimento ambientalista “Movìmundi” mettono in guardia sugli effetti nocivi su uomini, animali e ambiente. Abbiamo perciò deciso per una moratoria, in attesa di avere dati scientifici certi sull’impatto di questa forma avanzata di tecnologia» spiega Claudia Cinelli, presidente del Consiglio comunale, cui è toccato il compito di illustrare la questione.


«Siamo stati tutti d’accordo, maggioranza e i rappresentanti della minoranza, nel rendere immediata la moratoria su qualunque possibile intervento che potrebbe interessa la nostra cittadina per il 5G. Ciò che guida la nostra azione amministrativa è, prima di tutto, far sentire i cittadini garantiti e protetti. Abbiamo perciò ascoltato opinioni, anche differenti, su questa forma di tecnologia avanzata e, alla fine, abbiamo deciso che, non essendo ancora possibile avere dati certi sull’impatto della stessa a livello di salute individuale e ambientale, la scelta che ci pare più razionale e giusta è quella di impedire che, al momento, le antenne 5G vengano installate. Tutti i nostri progetti già in cantiere promuovono il minor impatto ambientale possibile e programmano un futuro di benessere e armonia; non potevamo quindi che prendere questa decisione, accolta anche dalla minoranza senza riserve. Ringraziamo quindi Alleanza Italiana stop al 5G, Osservatorio sull’Ambiente e Movìmundi per l’importante opera di sensibilizzazione che stanno portando avanti» conclude il sindaco Giuseppe Monteleon