Occhiuto: Festa del Cioccolato
“Rivolgo il mio benvenuto a tutti gli espositori della Festa del cioccolato che da oggi e fino a domenica 30 ottobre saranno presenti nella nostra bellissima città su corso Mazzini, teatro naturale di eventi all’aperto”. Il sindaco Mario Occhiuto tiene a battezzare così la 14esima edizione di una manifestazione autunnale che, in special modo negli ultimi anni, ha saputo attrarre migliaia e migliaia di visitatori.“Ringrazio l’assessore alla Crescita economica, Loredana Pastore, per il grande impegno profuso e la capacità organizzativa che ogni volta mette in campo. Sono certo – aggiunge Occhiuto - che anche in questa occasione arriverà un notevole flusso di persone dalla provincia e dal resto della regione, così come pure da fuori regione, attratte da un’iniziativa che riveste particolare importanza sia per gli aspetti ludici che per quelli commerciali. Sul nostro territorio esistono infatti importanti aziende, capaci di produrre un cioccolato di conclamata qualità esportato in diversi Paesi europei. Pertanto, la nostra Amministrazione, sempre protesa a una programmazione progettuale, ha cercato di aprire, qui nel Sud, una breccia che unisse il business all’estetica di uso della città, utilizzando proprio quel patrimonio culturale che è fruibile all’aperto come centro fieristico itinerante. È un brand che ormai appartiene a Cosenza per la sua identità e la sua vocazione mercantile, frutto di secoli di tradizione operosa e ingegnosa. Noi – sottolinea il primo cittadino – per la Festa del cioccolato abbiamo consolidato e valorizzato tali aspetti curandone ulteriormente i dettagli e migliorandone i particolari di accoglienza che l’hanno condotta al successo. Ogni nostro evento, com’è noto, va a inserirsi non a caso in un progetto visionario di città di ampio respiro. A tutti i partecipanti, e in particolare ai bambini che attendono impazienti questa manifestazione, va il mio augurio per una festa che, ne sono certo, rappresenterà l’ennesima buona occasione per scoprire la bellezza di Cosenza”.