Incidente ss106
Incidente ss106

4 incidenti in 15 giorni

Nelle due settimane appena trascorse, la Strada Statale 106 Jonica è stata teatro di diversi incidenti stradali. Proseguono, purtroppo, le criticità sul tracciato tristemente noto come “strada della morte” dove, purtroppo, a perdere la vita sono sempre più spesso i giovani. 

 

Corigliano-Rossano, la città più colpita

L'ultimo incidente è avvenuto questa mattina nel comune di Corigliano-Rossano in contrada Sant'Irene, nei pressi del distributore GR. Lo scontro ha coinvolto più veicoli. Fortunatamente, non ci sono state vittime, ma tre persone sono rimaste ferite, sebbene le loro condizioni non sembrino gravi. L'incidente ha causato rallentamenti e code nella zona.

L'Ennesimo incidente sulle strade di Corigliano-Rossano è avvenuto il 14 novembre, nel primo pomeriggio, nella zona industriale della terza città della Calabria. Anche in questo caso è avvenuto uno scontro frontale, tra due vetture, molto probabilmente provocato dall'asfalto bagnato dovuto al maltempo di questi giorni. Nel sinistro non ci sono stati feriti, solo tanta paura e preoccupazione per la sicurezza cittadina.

 

Il terribile destino di Pasquale Bruno

Lo scontro che più ha provocato sgomento è stato quello del 5 novembre dove, purtroppo, un uomo ha perso la vita: ad essere teatro dell'incidente è sempre la terza città della Calabria, Corigliano-Rossano. In contrada Torricella, il tragico schianto tra una moto e un'auto ha provocato la morte di Pasquale Bruno, 47 anni, e il ferimento grave di altre due persone, una di queste il figlio che viaggiava con lui sulla motocicletta. Questo evento ha portato il numero delle vittime sulla SS106 a 28 dall'inizio del 2024.

La strada della morte miete 2 vittime a Novembre

Addio ad Assunta, madre amorevole

A Squillace, il 1 novembre 2024, all'altezza dello svincolo per Squillace, si è verificato uno scontro tra una Fiat Panda e una Ford Focus. Nell'incidente ha perso la vita Assunta Migliazza, 43 anni, mentre altre due persone sono rimaste gravemente ferite. Assunta Migliazza, originaria di Girifalco, era una madre amorevole di tre figlie e moglie devota lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nella sua comunità

Questi episodi evidenziano la pericolosità della SS106, spesso soprannominata "strada della morte" a causa dell'elevato numero di incidenti mortali che vi si verificano. Le autorità locali e le organizzazioni di volontariato continuano a sollecitare interventi strutturali e misure di sicurezza per ridurre il tasso di incidentalità su questa arteria fondamentale per la Calabria.