Un giovane, di nazionalità nigeriana, è stato arrestato dai carabinieri della

Compagnia di Lamezia Terme per maltrattamenti in famiglia e

lesioni personali. I militari sono intervenuti dopo una

richiesta d'intervento pervenuta da un agente delle polizia

penitenziaria libero dal servizio, che aveva udito le urla di

una donna provenire dall'interno dell'appartamento dove vive col

marito e la figlia minore. Al loro arrivo, i militari hanno

trovato la donna a terra, terrorizzata, mentre stringeva a sé la

figlia. Forse un litigio per futili motivi aveva innescato l'ira

dell'uomo che si è scagliato contro la moglie colpendola al

volto. Dopo l'udienza di convalida, all'uomo è stata applicata

la misura dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto

di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.