augurato nuovo 'front office' della Procura
augurato nuovo 'front office' della Procura

Si sono conclusi i lavori per il nuovo 'front office' della Procura di Reggio Calabria.
Oggi c'è stata l'inaugurazione dei locali ristrutturati e, per settembre, il servizio sarà operativo.

Il nuovo front office della Procura godrà di "dotazioni informatiche e strutture logistiche all'avanguardia".

Al taglio del nastro c'era il procuratore Giovanni Bombardieri assieme agli aggiunti Giuseppe Lombardo e Stefano Musolino Bombardieri, che tra qualche settimana lascerà la città dello Stretto per andare a guidare la Procura di Torino, ha sottolineato come il nuovo front office della Procura godrà di "dotazioni informatiche e strutture logistiche all'avanguardia".
"Oltre all'ufficio del casellario giudiziario - ha spiegato - c'è anche l'ufficio del 335, preposto a fornire ai cittadini informazioni sulla pendenza dei procedimenti nei loro confronti.
E poi è prevista anche la struttura del Tiap per la consultazione degli atti giudiziari.

Ma l'importante, intanto, è aver liberato l'ufficio della Procura da un gravoso passaggio di utenza che costringeva il cittadino a salire al quinto e al sesto piano per poter ottenere le certificazioni necessarie. Sul piano della sicurezza, inoltre, la realizzazione del front office garantisce che accesso agli uffici della Procura sia limitato ai difensori e alle parti che vengono convocate proprio per il giudizio degli atti istruttori.

Il servizio front office

Quindi il front office è un servizio alla cittadinanza di Reggio Calabria e del distretto ed è uno strumento di funzionalità e di efficienza degli uffici giudiziari di Reggio Calabria".
All'inaugurazione ha partecipato la parlamentare europea Giusy Princi. "Diamo termine - ha detto - ad un importante lavoro che insieme al presidente della Regione Roberto Occhiuto abbiamo avviato sempre d'intesa con la Procura reggina. Abbiamo stanziato oltre 600mila euro per i lavori di ristrutturazione e di arredo, di quelli che da oggi in poi saranno uffici giudiziari. Per cui noi andremo ad occupare questi spazi moderni e funzionali con 16 funzionari e dirigenti giudiziari che accompagneranno i cittadini rispetto a quella che è una quotidianità processuale e amministrativa legata anche alla trasparenza dei fascicoli" "Il front office - ha aggiunto l'ex vicepresidente della Regione - va a completare un intervento regionale che ha visto ben 2 milioni di euro destinati alla giustizia. Abbiamo dimostrato che, in maniera rapida e veloce, abbiamo dato delle risposte ai cittadini soddisfacendo i loro bisogni di avere una giustizia più efficiente e più efficace". "Si conclude dopo 6 anni un iter lunghissimo - sottoline il sindaco Giuseppe Falcomatà - che iniziò all'epoca della presidenza Oliverio ed è continuato a si concluso oggi con la presidenza Occhiuto. Un iter rispetto al quale noi abbiamo assegnato in comodato d'uso i locali del Cedir. È una bella pagina di sinergia istituzionale tra il Ministero della Giustizia, la Regione e la Città di Reggio. Lo facciamo anche nell'idea che questa zona della città diventa sempre più, a tutti gli effetti un centro direzionale. Insieme al futuro Palazzo di Giustizia diventerà il cuore pulsante della pubblica amministrazione cittadina. Quindi è un investimento che comunque sarà utile sarà necessario anche quando saranno completati i lavori del nuovo Palazzo di Giustizia".