Scuola, accordo sulle linee guida. Si riapre il 14 settembre. Conte: "Stanziato un miliardo"
La notizia è ormai è ufficiale: la scuola riaprirà il 14 settembre. Regioni ed Enti Locali hanno dato il via libera alle nuove linee guida per il rientro in classe.
"Ci siamo predisposti, con le linee guida, per ritornare in sicurezza a settembre", ha detto il premier Giuseppe Conte nell'ambito di una stampa a Palazzo Chigi. "Abbiamo un ulteriore miliardo che stanziamo per altri investimenti sulla scuola, che ci dovrà consentire di avere una scuola più moderna, sicura e inclusiva. E nel Recovery Fund un importante capitolo sarà dedicato proprio agli interventi sulla scuola".
"Chiudere le scuole è stata una scelta molto sofferta, che nessuno pensi che il governo l'abbia presa a cuor leggero", aggiunge. "Vogliamo classi meno affollate. Le cosiddette classi pollaio a me non piacciono affatto, non le tolleriamo più", aggiunge.
"Vogliamo fare scuola anche fuori dalla scuola: portiamo gli studenti nei cinema, nei teatri, nei musei, facciamo in modo che respirino la cultura di cui hanno bisogno. Portiamo anche i più piccoli al parco quando il tempo lo consente a fare lezione", ha spiegato la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina, nella conferenza di presentazione del Piano per il rientro a scuola a settembre. "Le linee guida sono immediatamente operative". "Ci sono soluzioni e risorse per queste soluzioni - ha spiegato -. Un miliardo in più stanziato è davvero tanto. Non è stato facile, ma è un altro segnale che la scuola è al centro dei nostri pensieri. Amiamo la scuola, è il centro del nostro futuro". "Con i fondi possiamo assumere fino a 50 mila persone, tra personale docente e non docente con contratto determinato".