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Divieto di Botti a Reggio Calabria per le Festività

Divieto di Botti a Reggio Calabria Durante le Festività Natalizie e di Capodanno

A Reggio Calabria, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha disposto il divieto assoluto dell'uso di petardi, botti e altri artifici pirotecnici per tutta la durata delle festività natalizie. L'ordinanza, emessa il 24 dicembre scorso, resterà in vigore fino alla mezzanotte dell'8 gennaio. Questo provvedimento mira a tutelare la sicurezza pubblica e a garantire il benessere della comunità, in particolare durante le celebrazioni e gli eventi che richiamano un afflusso maggiore di persone.

Ambiti e Luoghi Interessati dal Divieto

Il divieto riguarda una serie di aree sensibili, tra cui le piazze pubbliche, le aree verdi e i parchi cittadini, ma anche luoghi di culto, come le chiese, dove si svolgeranno celebrazioni religiose. In particolare, le disposizioni si estendono anche alle zone dove si terranno concerti, manifestazioni culturali e mercatini di Natale, e a tutte le aree della città interessate dagli eventi legati al Capodanno Rai, tra cui il programma televisivo "L'Anno che verrà", che ogni anno attira migliaia di spettatori. Il sindaco ha precisato che il provvedimento è volto a prevenire incidenti e disagi causati dall'uso di botti, che rappresentano un rischio per la sicurezza di cittadini e animali, oltre a generare fastidio soprattutto per le persone anziane e i bambini.

Divieto di Botti a Reggio Calabria per le Festività
 

Sanzioni per la Violazione dell'Ordine

Per chi dovesse violare l'ordinanza, sono previste sanzioni pecuniarie che vanno da un minimo di 25 euro fino a un massimo di 500 euro. In aggiunta, verranno applicate anche le altre sanzioni penali e amministrative previste dalla normativa vigente. Il sindaco ha sottolineato l'importanza di rispettare queste misure per garantire un clima sereno e sicuro durante le festività.

Mancanza di Provvedimenti Simili in Altre Città della Calabria

Al momento, non ci sono notizie di provvedimenti simili adottati in altre grandi città calabresi, ma la decisione del sindaco di Reggio Calabria si inserisce in un più ampio trend di attenzione verso la sicurezza pubblica durante le festività, che sta prendendo piede in diverse realtà italiane. La speranza è che, se necessario, altre amministrazioni locali possano adottare misure analoghe per proteggere la salute e la sicurezza dei propri cittadini.